Paola Gassman, figlia d’arte, è deceduta a Roma all’età di 78 anni, lasciando un vuoto nel panorama teatrale italiano. Nata a Milano il 29 giugno 1945, figlia di Vittorio Gassman e Nora Ricci, e sorella di Vittoria, Alessandro e Jacopo, Paola ha ereditato una passione per il palcoscenico che ha coltivato per tutta la vita.
Il suo percorso artistico ha visto il debutto con Luca Ronconi nella compagnia Teatro Libero, dove ha ottenuto riconoscimento internazionale con spettacoli come “Orlando furioso”. Icona del teatro italiano, ha regalato al pubblico interpretazioni memorabili in opere di autori illustri come Ibsen e Fabbri, nonché in commedie e sceneggiati televisivi di successo.
Ma al di là dei riflettori, il suo vero amore è stato Ugo Pagliai, con cui ha condiviso non solo la vita personale ma anche quella artistica, portando in scena una vasta gamma di spettacoli che spaziavano dal dramma alla commedia brillante. Insieme hanno dato vita a produzioni indimenticabili, interpretando classici e dedicandosi anche alla poesia.
La sua ultima apparizione televisiva, risalente al 5 gennaio, è stata un’occasione per riflettere sul suo straordinario percorso professionale e sulla sua vita privata, con un affettuoso ricordo del lungo rapporto con Ugo Pagliai, definito il suo vero grande amore.
Il fratello Alessandro Gassman ha condiviso un commosso saluto alla sorella sui social media, ricordandola come una figura saggia, rassicurante e amata da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.
Con la scomparsa di Paola Gassman, il teatro italiano perde una delle sue figure più luminose, ma il suo lascito artistico continuerà a vivere nei cuori di coloro che hanno ammirato il suo talento e la sua dedizione alla scena.
