La seconda semifinale dell’Eurovision song contest 2024 è stata portata a casa nel migliore dei modi – sicuramente – ma ciò non toglie che “the show must go on“, soprattutto per le polemiche sollevate in corso d’opera.
Indubbiamente, la regina della serata è stata Angelina Mango, rappresentante dell’Italia, anche se non era in gara poiché fa parte del gruppo dei “Big Five”: i cinque grandi paesi che accedono direttamente all’ultima fase.
L’Outfit della cantante era prepotente, deciso e dark puro, completamente in Etro: tuta color carne tutta decorata da ricami di spine, rovi e una corona da principessa.
L’Eurovision song contest è una cerimonia colma di esibizioni, coreografie con il fine di rendere l’evento stesso unico nel suo genere. Tant’è che, la performance tra Angelina Mango ed i ballerini è stata affidata al coreografo greco/turco di fama mondiale Mecnun Giasar, in arte Majnoon (lavora per Madonna e Rosalia), pertanto il piatto della bilancia è pieno e pesante (!).
Chi sono i cantanti che si sono qualificati? Silia Kapsis di Cipro, Teya Dora della Serbia, Iolanda del Portogallo, Raiven della Slovenia, il duo Alyona Alyona & Jerry Heil dell’Ucraina, Sylvester Belt della Lituania, il duo Windows95man della Finlandia, Baby Lasagna della Croazia, Bambie Thug dell’Irlanda e Tali del Lussemburgo. Momenti cringe?
Il duo elettropop Nenulossa ha chiamata la canzone “Zorra”, ossia “femmina di volpe”, una parola offensiva perchè usata come appellativo offensiva per “puttana”. Invece, loro stessi smentiscono dicendo che questo termine è un neologismo: “un inno alla difesa delle donne.
Inoltre, altra polemica sull’artista Israeliana in quanto ebrea, rappresentante di un paese “invasore”, sia sul titolo della canzone “October Rain”, riferimento ovvio al massacro del 7 ottobre in Hurricane. Restate sintonizzati perché sabato sera se ne vedranno delle belle, dal momento che si tratta della finale.
