Stile e sostenibilità sono il fil rouge che ha caratterizzato la presentazione della nuova capsule collection FW 23/24 di Belt Bag. Il 5 luglio il brand di borse e accessori in upcycling 100% made in Italy che fa parte del network di Humana People to People Italia ha presentato i nuovi prodotti in anteprima presso il Lynk & Co Club di Milano.
La nuova collezione si ispira allo streetwear, pur conservando lo stile urban che contraddistingue il marchio e aggiungendo una sfumatura romantica nella proposta donna. La capsule comprende due zaini unisex, uno zainetto donna, due borse tracolla componibili e una tracolla modello clutch.
Tutti gli articoli sono realizzati in similpelle e cinture di sicurezza e foderati con tessuti, rigorosamente con materiale di recupero pre e post consumo, come tutti i prodotti Belt Bag.
A presentare la collezione Francesca Patania, designer e maker del brand, che ha spiegato: “Ogni borsa Belt Bag è un pezzo unico per forma e colore ed è realizzata in Italia nella sede di Pregnana Milanese che include lo showroom, l’ufficio stile e il laboratorio di progettazione e produzione. Il nostro scopo è fare impresa sociale ed etica attraverso il riutilizzo di materiali di recupero e la sistematizzazione della pratica del riutilizzo come nuovo paradigma di produzione per un riciclo sano, a basso impatto ambientale e per produzioni di moda etica.”
I prodotti Belt Bag sono disponibili in alcuni degli 11 Club Lynk & Co in Europa come in quello di Amsterdam, Roma, Berlino e Monaco. Lynk & Co, marchio internazionale di mobilità per la generazione connessa, adotta uno stile olistico al tema della sostenibilità: partendo dal ciclo di vita della 01 ibrida plug-in, passando per le emissioni di CO2 e la diversità di genere, fino all’utilizzo dell’auto e alla condivisione di uno stile di vita più sostenibile.
A seguire Alfio Fontana, CSR & Corporate Partnership Manager di Humana People to People Italia, che ha sottolineato: “Questo evento dimostra come sia possibile creare sinergie tra più attori anche di settori diversi ma impegnati per un obiettivo comune. La stretta sinergia con la cooperativa sociale Occhio del Riciclone, di cui fa parte Belt Bag, ha evidenziato fin da subito numerose affinità con la nostra mission. Come Humana lavoriamo costantemente per co-progettare partnership di valore a 360 gradi, a vantaggio dell’ambiente e delle persone“.
Grazie all’esperienza e alle competenze maturate nel campo dell’economia circolare e della sostenibilità, Belt Bag e Humana Italia collaborano con numerose aziende realizzando progetti di sensibilizzazione sui temi della moda e del consumo responsabile, organizzando workshop, webinar e realizzando prodotti personalizzati attraverso la tecnica dell’upcycling.
All’evento ha partecipato anche l’agenzia fotografica EPHOTO S.r.l. Società Benefit che collabora con Belt Bag e Humana People to People Italia supportandole in diversi progetti: “Questa occasione evidenzia come sia possibile, coinvolgendo partner e interlocutori di diversi settori, dialogare insieme per agire concretamente su temi fondamentali della sostenibilità come il riciclo e il riuso di materiali, una sfida per chi gestisce flussi di lavoro con alti volumi e che lotta nel quotidiano con processi massivi di sfruttamento risorse.
Siamo felici di poter collaborare pro bono in progetti animati da un forte spirito altruistico, che condividiamo appieno, augurandoci di poter continuare a lungo questa partnership che per noi costituisce valore aggiunto” – commenta Sara Di Modugno, HR Generalist di Ephoto.