Moda, sostenibilità, inclusività. La Settimana della Moda a Milano si dimostra ancora una volta un ottimo palcoscenico per i progetti di moda sostenibile e Brasil Eco Fashion Week conferma il ruolo chiave di Milano tra le capitali della moda che pensano al futuro.
Il fashion system, infatti, guarda sempre di più all’ambiente e alla sostenibilità e Milano, dando spazio a iniziative del genere, cavalca l’onda di un rinnovamento responsabile che porta il segno di una generazione consapevole e attenta alla ricerca di un futuro eco-friendly per il settore.
Proposte di innovazione responsabile e idee di sostenibilità sono portate in passerella da Fashion Vibes che, nello splendido palazzo della Società Umanitaria, in Via San Barnaba a Milano, ospita per la seconda volta Brasil Eco Fashion Week.
Collezioni sostenibili e attente alle persone, all’etica e alla valorizzazione dell’artigianalità, oltre che all’ambiente, riportano l’attenzione su un tema caldo come quello dell’impatto ambientale. Continuare a seguire mode e tendenze è giusto ma bisogna farlo con maggiore consapevolezza, adattando la filiera tessile a una produzione più sostenibile e facendo attenzione al consumo di prodotti di tendenza rendendolo sempre più eco- responsabile.
Se il Brasile sembra lontano e difficile da raggiungere, sarà possibile sperimentarne brevemente l’atmosfera qui in Italia. Le spiagge e le città dello stato sudamericano approderanno a Milano insieme alle collezioni dei sei designer ospiti di Fashion Vibes.
Le loro creazioni saranno presentate durante la sfilata del 20 settembre ma rimarranno disponibili in esposizione anche il 21 e il 22 settembre, dalle 10:00 alle 18:00, nello spazio di showroom ad esse dedicato e aperto a tutti, dove sarà possibile osservare questo pezzo di Brasile da vicino.
Atelie Mão de Mãe Il brand nasce a Bahia, stato di Axé, affondando le proprie radici in sentimenti taciuti, in una terra ricca di simboli e di racconti, un brand che crede nella valorizzazione degli artigiani e della produzione manifatturiera regionale. Amore, affetto e unione sono le parole chiave per la costruzione dell’identità del
brand e le creazioni di questa maison sono prodotti unici, ognuno con la propria storia, esattamente come le persone.
Catarina Mina Brand nato 15 anni fa, specializzato nella creazione e nello sviluppo di borse fatte a mano dà vita a “Olê Rendeiras”, un progetto che coinvolge donne merlettaie di Trairi, cittadina sulla costa occidentale dello stato di Ceará, nato come missione per il riconoscimento e la rivendicazione del valore del pizzo Bilro.
Questo progetto nasce come partnership tra il marchio di moda Catarina Mina e l’azienda Qair Brasil – gruppo produttore indipendente di energia elettrica rinnovabile – che esercita un vero impatto sociale sulla regione. Questa miscela di cultura locale e sensazioni costiere dà vita a uno dei più preziosi pezzi di conoscenza della cultura manifatturiera di Ceará, il pizzo Bilro.
KF Branding Gli obiettivi di questo marchio sono chiari: rispettare i valori della sostenibilità all’interno di tutta la filiera produttiva, tutelare i diritti umani garantendo condizioni oneste e la sicurezza dei propri dipendenti, e conservare un approccio equo in ogni passaggio del processo di produzione, sin dalla fase di ideazione e dall’acquisizione delle materie prime.
Massimizzare i benefici per il pianeta e per la comunità, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente, è la priorità del brand. Dietro al marchio Made in Brazil, c’è la stilista Kel Ferey, originaria di Arraial d’Ajuda, Bahia.
Meninos Rei Volumi, trame e tanta opulenza sono le idee alla base della costruzione dei pezzi presentati nella collezione “Meu Ori é a minha voz” (Il mio Ori è la mia voce), che allude a re e regine del continente africano, definita da colori vivaci di stampe e motivi. Il tessuto dalle trame africane continua a essere protagonista dello stile del brand insieme al patchwork.
La novità di questa collezione è il lancio delle stampe, che rappresentano i princìpi e parlano della storia del Paese. Le stampe sono state ideate e firmate da Hori, designer di Estúdio Agá a Bahia. Le scarpe sono di produzione artigianale a opera dell’artista Lucas Lemos del marchio Tsuru, di Sergipe.
I marsupi, le borse, le bucket bag e le pochette sono stati disegnati da Vinícius Carmezim del marchio Ziê, di Bahia. I balangandã e le corone sono stati forniti dall’istituzione religiosa Ile Dé Odé. Il concetto alla base del design delle collane è stato sviluppato da Kelba Deluxe e gli orecchini e gli anelli sono stati disegnati da Luana Rodrigues, designer di Bahia.
VESTO: La mission del brand è dare alla moda un nuovo significato attraverso i capi, realizzati a mano, per i quali vengono utilizzate materie prime naturali e tessuti organici e/o sostenibili. La tintura è eseguita manualmente con pigmenti vegetali autoctoni che rispettano l’ambiente, la pelle e la salute dei clienti. Il concetto di sostenibilità è visto come stile di vita e la produzione segue i pilastri della sostenibilità sociale, ambientale, economica, territoriale e culturale.
Attraverso la trasparenza e le partnership socio-ambientali vengono coinvolte le produzioni di piccoli produttori e mercati locali contribuendo all’aumento del reddito familiare e comunitario senza mettere in pericolo le loro culture, le loro tradizioni e il loro rapporto con la natura.
LIBERTEES Libertees, sviluppando il tema urbano ispirato dal movimento Hip Hop, cattura a prosa da rua, “la prosa di strada”, racchiudendola in pezzi realizzati con materiali sostenibili e attenti alla trasformazione sociale. Fondato da Daniela Queiroga e Marcella Mafra nel 2017, il brand ha sempre realizzato creazioni
ricche di personalità, capi comodi in tessuti ecologici e con stampe esclusive, elementi divenuti ormai marchio di fabbrica.
In collaborazione con i direttori creativi del marchio, la stilista Ana Paula Sudano ha sviluppato indumenti versatili e confortevoli che accompagnano donne diverse nella loro vita quotidiana, pezzi che mostrano un’estetica urbana dal tocco giovane, moderno, sensuale e romantico. Il marchio lavora con lo scopo di reinserire e responsabilizzare donne detenute, offrendo loro l’opportunità di dare un nuovo significato alla propria vita in carcere attraverso il Programma di Professionalizzazione in Cucito Industriale e Sviluppo Umano.
A tal proposito, Libertees si appresta alla fondazione di una nuova unità produttiva, consolidando definitivamente il ruolo della moda come strumento efficace di trasformazione sociale. I brand saranno supportati durante lo show da due partner ufficiali di Fashion Vibes: Natalia Kolieva Fashion Stylist si occuperà della gestione del backstage insieme al suo staff di stilisti, make-up artist ed hair-stylist; i prodotti utilizzati, invece, saranno forniti dal brand Simple Organic, maggiore marchio brasiliano di cosmesi naturale e sostenibile, per la prima volta a Milano a cinque anni dalla sua fondazione.
L’evento, in ogni caso, non termina alla fine della sfilata. Dopo aver visto il Brasile in passerella, infatti, gli ospiti potranno continuare a divertirsi durante il cocktail party “after-show”, un’esperienza organizzata da Yuliia Palchykova e dal team di Fashion Vibes per il proprio pubblico, con bar e dj-set. Brasil Eco Fashion Week è un appuntamento da non perdere! Il 20 settembre ricordatevi di poter visitare l’Amazzonia e le coste dell’Atlantico senza spostarvi dal centro di Milano… non mancate!
PRESS, PR & ORGANIZATION
IG @_fashionvibesmilano Web fashion-vibes.com
Nata a Firenze, residente a Firenze e New York, é esperta in comunicazione, ufficio stampa e merchandising. Già capo ufficio stampa per REL, la finanziaria per l'informatizzazione della PA sotto Enea e Ministero del Lavoro, già associata FERPI e all’Associazione Donne del Vino, ha svolto numerosi incarichi. Collaborazioni giornalistiche cartaceo e web: settori food and beverage, lifestyle, locali, eventi, fashion, cosmetica, interviste chef e vip.