Terza giornata della settantasettesima edizione del Festival del cinema di Cannes entra a gamba tesa con due pellicole in concorso: “Megalopolis” di Francis Ford Coppola e “Bird” di Andrea Arnold con una trama un po’ delicata data l’assenza della figura genitoriale per quanto riguarda la pubertà e la crescita dei figli.
Il regista indiscusso, Francis Ford Coppola, si è voluto sfidare con questo rullo di fantascienza con il quale è stato già tanto giudicato a causa del suo comportamento sgradevole e rivoltante.
Ad ogni modo si è portato a casa una Standing ovation formidabile ed un abbraccio sensazionale da Richard Gere.
È possibile affermare che il (regista) abbia una “nuvola di Fantozzi” che poi è destinata a diventare un arcobaleno: anche con il suo capolavoro indiscusso “Apocalypse now” inizialmente è stato complesso. Eppure, successivamente ha vinto la Palma d’oro, sono passati 45 anni da quell’istante.
È necessario contestualizzare il momento poiché non è stato semplice far collimare i tempi di regia passati e quelli odierni completamente “digital”.
Tant’è, che sostiene che “Megalopolis” è un rullo su “un uomo che ha una visione sul futuro” e parla proprio del conflitto che persiste ed esiste tra questa visione “moderna” e quella “antica” del passato.
La gigantesca sala del Grand Theatre Lumiere è densa e colma di star del settore, amici e parenti tra cui Sofia Coppola, che brilla di luce propria, e la sorella Talia Shire.
Presente sul Red carpet anche tutto il cast: Adam Driver, Giancarlo Esposito, Aubrey Plaza, Shia Labeouf, Dustin Hoffman, John Voight, Laurence Fishbourne.
Rullo fuori concorso?
“Twilight of the Warriors: Walled In” di Pou-Soi Cheang, tratta di Chan Lok-kwun, un senzatetto in cerca di un’identità, all’interno della città murata di Kowloon. L’incontro con Tornado, leggendario maestro di arti marziali, riuscirà a portare ordine nel caos?
Si attendono tantissime novità e sorprese per la quarta giornata di Festival!
