Tutti sintonizzati con un pieno di ascolti per la Finalissima dell’Eurovision song contest 2023 che è andata in onda su Rai1 Sabato 13 maggio sempre dalla magnifica Arena di Liverpool.
La Svezia sul podio, Mengoni magnifico e performance eclettiche e psichedeliche, ecco quanto accaduto nella finalissima di ieri sera, ma andiamo a curiosare meglio!
Loreen, uscita direttamente dal set di “Edward mani di forbice”, ha conquistato e dominato tutto il pubblico a casa e non solo. Una presenza scenica fuori dal comune grazie anche a questo taglio di capelli molto selvaggio, all’outfit creato dal brand couture di Fadi El Khoury, alle unghie predominanti.
La vittoria in pugno sin da subito ma in una serata del genere non si può dar nulla mai per scontato!
Complimenti: la sua personalità l’ha recepita tutto il mondo!
Alessandra Mele, grande cantante e performer del Pop, è italiana ma rappresenta la Norvegia con il brano “Queen of Kings”, un inno all’amore libero e all’essere se stessi.
Indossa un body strutturato (probabilmente la stylist ha preso ispirazione da Beyoncé!); ad ogni modo si è aggiudicata il quinto posto, tenendo testa a tutti, mostrando una forza ed una grinta fuori dal comune.
“Oh Mengoni, Mengoni, perché se tu Mengoni? “
Vince il premio per la miglior composizione “Due Vite” e arriva quarto nella classifica della cerimonia.
È salito sul palco con la bandiera italiana e quella del movimento LGBT, mostrando il suo miglior sorriso, precedentemente alla sua esibizione commovente e colma di pathos.
Si racconta ai media in modo molto emozionato e pieno di gioia, sostenendo che è già vincitore solo per il fatto di trovarsi lì!
Brunette, rappresentante Armena, è stata autrice ed interprete del suo brano “Future Love” con uno show da capogiro. La cantante ha iniziato il suo percorso artistico all’età di quattro anni, ad oggi fa anche parte del gruppo musicale, i “Those Girlz”.
Anche lei sostiene che questa cerimonia è accogliente come fosse una grande famiglia!
Alla serata vi sono stati tantissimi ospiti d’onore, tra cui Mahmood, che ha interpretato in maniera eccelsa “Imagine” di John Lennon accompagnato dall’orchestra Bbc Philarmonic; oppure vecchie glorie come Tina Karol (Ucraina 2006) e Vjerka Serdjucka(Ucraina 2007).
Menzione merita anche Netta, Israele 2018, ha riempito il palco calando dall’alto su un pannello simile ad un cavallo alato, cantando magnificamente ed in modo piuttosto spavaldo.
Tutti sicuri non sia una parente di Spoke, il personaggio cult di Star trek?
In definitiva l’Eurovision song contest è stato uno spettacolo-spettacolare e tutti hanno confermato la loro eccellente bravura!
Ben fatto, al prossimo anno!!
Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.