L’ottava serata della Roff18 è stata conquistata a mani bassissime dalla proiezione del film “Chimera” di Alice Rohrwacher nella sezione Best of 2023.
La trama, ambientata negli ‘80 in una piccola città sul mar Tirreno, è ricca di avventure e misteri. Racconta di tombaroli – coloro che scavavano e rubavano reperti archeologici – in cerca di fortuna, sottraevano ritrovamenti etruschi dalle tombe. Il personaggio interpretato da Josh O’Connor, Arthur, dopo aver scontato una pena di reclusione, ritrova finalmente la sua banda di ladri preferiti.
In seguito, ritrova la sua insegnante di canto Flora, rappresentata da una magistrale Isabella Rossellini. Ed è qui che si scioglie qualsiasi nodo del gomitolo, poiché è lei la salvezza di Arthur e, con il suo aiuto, riesce a riveder la luce.
Nella mitologia greca la chimera era un mostro leggendario, formato da varie parti del corpo di animali diversi: corpo di capra, coda di serpente e testa di leone.
Perciò, si parla di una figura ambivalente, creata sia da fonti benigne che malvagie. Infatti, vi è una chiara e forte contrapposizione tra luce e buio, bene e male, vivi e morti.
Quale sarà la direzione giusta?
La sezione Grand Public ha ospitato due proiezioni importanti presso la Sala Petrassi all’interno dell’auditorium Parco della musica: “Eileen” di William Oldroyd, il quale possiede una fissazione indiscussa per la seduzione e le ossessioni femminili.
Tutto ciò, si denota anche nel suo primo film “Lady Macbeth “ nel lontano 2016. La storia narra la vita di una giovane impiegata presso il carcere minorile, la quale si infatua di Rebecca, la nuova psicologa all’interno dell’istituto penitenziario. Il progetto sembra partire molto soft, tranquillo, senza troppe aspettative; invece, cova dentro una voglia che arde prepotentemente. Si mostra sotto forma di un desiderio sessuale impellente.
Però, sotto la superficie, vi è tanto altro: il desiderio di rivoluzionare la propria vita. Eileen ritrova in questa donna, Anne Hathaway, una sicurezza incisiva ed un fascino magnetico dal quale non riesce a sfuggire. Le due parlano, ballano cantano ma cosa vogliono l’una dall’altra?
Cento Domeniche di Antonio Albanese tratta un’argomento valido e totalmente in linea con il periodo storico attuale, poiché racconta di un’Italia per bene in via di estinzione. I personaggi ruotano intorno ad una completa difficoltà nel creare un valido rapporto di fiducia con l’altro, i deboli continuano ad essere gli indifesi.
Per non parlare dei pensionati, donne e bambini, che, se non sono accompagnati da coloro che si fanno chiamare “i potenti”, sono abbandonati a loro stessi, senza risolvere alcun problema. Insomma, è questo il mondo in cui vogliamo continuare a vivere?
Forse si dovrebbe far di più? E sarà riuscito Albanese a far riflettere la popolazione?
The Hypnosis prima opera del regista Ernst De Geer, interpretata da Asta Kamma August ed Herbert Nordrum, viaggio bizzarro nel mondo delle start-Up.
Una giovane coppia, incastrata tra amore ed impiego, propone ad un convengo per le nuove imprese un’applicazione per la salute riproduttiva delle donne, cercando di cogliere l’attimo grazie a quest’organizzazione.
Durante una seduta di ipnoterapia per cercare di smettere di fumare, si verificano degli effetti collaterali imprevisti, un errore di fabbrica che creerà qualche piccolo intoppo e una problematica inaspettata.
Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.