Conclusa la quarta edizione di Filmare Festival 2024, nel suggestivo parco Hotel delle Stelle di Sangineto, promossa ed organizzata dall’Associazione culturale “Calabriartes” di Enzo De Carlo e dalla “DRB” di Beniamino Chiappetta, con la Direzione artistica di Francesca Piggianelli, la collaborazione della Fondazione Calabria Film Commission, il “patrocinio” di Rai Calabria, la “media partner” della TGR Rai ed il “riconoscimento” del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema ed audiovisivo.
È stato un Festival itinerante ed interattivo con sette tappe distribuite in cinque località: Praia a Mare (11- 12 e 13 luglio) il centro Visite Cupone di Camigliatello (14 luglio), Cariati (19 luglio), Laghi di Sibari (20 luglio) e Sangineto che ospiterà la serata finale del 21 luglio.
Questa cerimonia è stata realizzata “nella sala degli specchi “ della provincia di Cosenza.
I cortometraggi che sono stati presentati hanno raccontato il territorio con tutte le sfaccettature del caso, dando importanza al mare e all’ambiente, che, ora più che mai, è necessario tutelare.
Le prime tre giornate nella sezione “documentari” si sono svolte a Praia a Mare, dove sono state realizzate diverse attività culturali e dibattiti sulle tematiche ambientali e del mare. Tutto ciò è stato farcito dagli spettacoli serali con Michele Placido e tanti altri.
I vincitori dei cortometraggi proclamati Filmare 2024:
Premio Filmare 2024 sezione “Mare-Sociale” al cortometraggio “Al di là del mare” del regista calabrese Massimo Ivan Falsetta, con la presenza degli attori Mones Abu Salah, Costantino Comito, Miloud Mourad Benamara, Martina De Lorenzo, Carmelo Giordano, Annamaria De Luca, Tommaso Perri, Saverio Malara e con la partecipazione straordinaria di Alessandro Haber.
Il cortometraggio, girato in Calabria e prodotto da A.C.A.R.I. Associazione culturale in coproduzione con CiaKalabria, Paola Massa, Tommaso Perri e Fausto Petronzio con il sostegno di Fondazione Calabria Film Commission, racconta la storia del piccolo Hassan e di suo padre Karim, le cui vicende si dipanano tra la Libia e la Calabria.
È stato premiato per “la delicatezza utilizzata nel trattare argomenti importanti e per lo stile con cui attraverso la macchina da presa è riuscito a coinvolgere il pubblico guidandolo da un punto di vista di un bambino “
Il regista Falsetta ha ringraziato tramite un video, presente alla serata l’attore Carmelo Giordano.
Il Premio Filmare 2024 sezione “Mare-Lavoro” al cortometraggio “Lei, il mare”regia di Maurizio Manco e Giorgia Fantozzi, con Vanessa Pasqua, Manola Federico, Carmelo Giordano, Alessandro Massimilla e Alfredo Federico.
Un’opera che ha denunciato il sociale in quanto narra della storia di Glauca funzionario del comune, responsabile delle pratiche legate alla pesca e alle attività portuali. Con la pressione da parte delle associazioni di pescatori, e la frustrazione per le istituzioni inefficaci, si trova in mezzo a un conflitto morale.
Infine, il premio Filmare 2024 sezione “Mare ed Originalità” è andato al cortometraggio “Wasted”, regia di Tobia Passigato, il primo corto cinematografico prodotto da Stellantis in collaborazione con il Giffoni Innovation Hub, Direttore Tobia Passigato, Dp Giacomo Frittelli.
Premiato “per l’originalità del soggetto e l’ironia con cui è stato trattato un argomento delicato ed importante in tema di sostenibilità dei nostri mari, fornendo diversi spunti di riflessioni al pubblico”.
Tre cortometraggi diversi tra loro ma molto legati alle tematiche del Filmare Festival.
La consegna ufficiale delle statuette è avvenuta in un evento che è stato realizzato all’interno dell’Università degli Studi della Calabria su produzioni audiovisive e tematiche ambientali.
Le ricompense speciali sono state annunciate dalla conduttrice ufficiale di Filmare Francesca Russo, sono stati assegnati ad artisti e registi per le loro molteplici attività artistiche tra cui Violante Placido, Daniela Poggi, Sergio Assisi, per il suo ultimo film da lui diretto ed interpretato “Il mio regno per una farfalla” presente anche l’attore Giuseppe Cantore. “Premio speciale cinema e musica” a Miriam Rizzo che ha scritto e diretto il videoclip “La rotta degli alisei” del grande artista di origini calabresi Sergio Cammariere che ha inviato un video saluto.
A seguire un intervento interessante del prof. Gianfranco Confessore che ha trattato il tema “Intelligenza artificiale e cinema stereoscopico” parlando di modelli computazionali complessi applicati al settore cinematografico, proiettando dei video e trailers creati proprio per l’occasione.
“Siamo stati veramente felici di questa serata conclusiva e di tutto il Festival – ha affermato Enzo De Carlo, grazie anche alla nostra direttrice artistica Francesca Piggianelli che ha svolto con grande impegno e professionalità alla realizzazione della rassegna. Notevole anche la presenza della colonna sonora del Festival Gea, composta e realizzata dalla bravissima Antea, giovane musicista e compositrice.
Un grande applauso è andato anche alla Film Commission Calabria ed al Commissario Straordinario Anton Giulio Grande per l’ottimo lavoro a favore del settore cinema e produzioni audiovisive in Calabria, sostenendo numerose iniziative, tra cui il festival Filmare, che oltre ad essere una importante occasione di promozione della cultura cinematografica offre anche la possibilità a tanti giovani registi ed artisti calabresi di promuoversi e conosciuti a livello nazionale come il regista Mario Vitale e l’attore Giuseppe Pallone premiati a questa Edizione.
Importante anche i temi trattati del mare, ambiente, storie educative e sociali con lo scopo di promuovere e raccontare anche un’altra Calabria come ha dichiarato Beniamino Chiappetta. I contenuti audiovisivi e foto a cura di Roka Produzioni, i premi sono stati realizzati dal Maestro orafo Michele Affidato.
Crediti Foto: Walter Lo Duca
Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.