In un’esperienza che unisce musica, talento, teatralità e emozioni uniche, John Galliano ci regala un sogno con la sua ultima collezione Artisanal per la primavera/estate 2024 di Maison Margiela.
Lo spettacolo, che si può paragonare quasi a un rituale, prende vita attraverso uno short film in bianco e nero, offrendo una luce intensa e unica in un settore che spesso manca di creatività. L’ispirazione sembra provenire dall’estetica del fotografo Brassaï, ungherese naturalizzato francese, introducendo un tocco di diversità che manca in molte altre proposte.
Galliano, abile narratore della diversità, va oltre gli stereotipi e crea un’atmosfera unica. In uno scenario abbandonato sotto il Pont Alexandre III sulla Senna, lo spettatore diventa parte integrante di uno spettacolo di trasparenze, con corsetti iconici e l’attitudine inconfondibile dei modelli e delle modelle, accuratamente selezionati da Galliano.
L’eleganza dei corpi fluttuanti in uno spazio apparentemente angusto si manifesta attraverso creazioni straordinarie, frutto dell’estro creativo di uno degli ultimi maestri della moda. Le silhouette, surreali e inarrivabili, catturano completamente l’attenzione, mentre il beauty look, curato da Pat McGrath, assume un ruolo di protagonista assoluto.
La collezione si rivela un capolavoro tessile, con ogni capo capace di raccontare la sua storia. Un connubio di organza di seta, crine e feltro, stratificati con maestria in crêpe di lana, crea un’esplosione di eleganza. Materiali come mussola leggera, georgette, chiffon, velluto e satin si fondono armoniosamente, mentre il pizzo Chantilly e la sofisticata trama del tweed aggiungono un tocco magico.
Le giacche, dalla struttura che ricorda lo stile di Westwood, arricchite da copricapo unici, trasmettono un senso di moderna grandiosità. La collaborazione con Christian Louboutin per le calzature integra perfettamente l’iconografia delle due case di moda. Le bambole di porcellana, un suggestivo ritorno, chiudono la sfilata tra fantasie a righe e tonalità polverose.
Il look bianco latte indossato con grazia da Gwendoline Christie chiude lo spettacolo, accogliendo un fragoroso applauso da parte di tutti i fortunati presenti. John Galliano, il mago della moda, ha dipinto il suo immaginario con musica, teatralità ed emozioni uniche.
Salve sono una manager esperta in comunicazione, che punta sull’innovazione e la ricerca, il mio settore è legato alla sfera moda anche se la mia cultura e il mio spirito di osservazione mi portano ad avere sfaccettature che sinergicamente si avvicinano all’arte, alla musica e a tutto ciò che svela la nuova tendenza. Adoro il mondo del Fashion che coltiva la cultura e le tradizioni: incantata dalla genialità di un Alexander McQueen e dall’eleganza innovativa di un Jean Paul Gaultier. Sono una sognatrice autentica che crede che le passioni sono l’alimento per concretizzare i sogni, amo viaggiare,visitare musei, conoscere e documentarmi sempre….