Produzione Spettacoli Teatrali presentano Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi nell’adattamento teatrale tratto dal famoso testo di Alfred Uhry, a cura di Mario Scaletta. Regia di Guglielmo Ferro.
In anteprima nazionale Sabato 22 e Domenica 23 Gennaio andrà in scena lo spettacolo A spasso con Daisy, già Premio Pulitzer e film da quattro Oscar.
Uno spettacolo tanto atteso e decisamente da non perdere. Andare a teatro mai come in questo momento storico rappresenta forza e sostegno alla cultura, che non si ferma e che va condivisa.
Il teatro è un luogo, dove tutto è possibile, in cui tutto è finto ma niente è falso, dove gli attori intrattengono il pubblico, ma soprattutto dove ha inizio la magia quando si apre il sipario.
In questo spettacolo la protagonista è la bravissima Milena Vukotic immersa in una storia delicata e divertente, capace di raccontare con umorismo un tema complesso come quello del razzismo nell’America del dopoguerra.
La storia dell’anziana signora Daisy e del suo autista di colore è da sempre un successo. Scritta da Alfred Uhry, ha vinto il Premio Pulitzer per la Drammaturgia nel 1988. L’anno successivo l’adattamento cinematografico con Morgan Freeman e Jessica Tandy si è aggiudicato quattro Oscar (Miglior film, attrice protagonista, sceneggiatura non originale e trucco) e molti altri premi.
Ora “A spasso con Daisy” è uno spettacolo teatrale adattato da Mario Scaletta e messo in scena da Guglielmo Ferro ed elegantemente interpretato da Milena Vukotic, Salvatore Marino e Maximilian Nisi.
Daisy, Milena Vukotic, anziana maestra in pensione, è una ricca signora ebrea che vuole apparire povera; una donna dal piglio forte: ironica, diretta, scontrosa, capricciosa, avara. E’ vitale e indipendente nonostante l’età ed è assolutamente maldisposta verso la decisione presa dal figlio Boolie, Maximilian Nisi (nel tentativo di arginare la rischiosa smania d’indipendenza della madre) di assumerle un autista.
Daisy non vuole in casa qualcuno che tocchi le sue cose, che la privi del gusto di guidare, che la faccia vedere in giro accompagnata da uno chauffeur come fosse una donna ricca. Per fortuna Hoke, Salvatore Marino, l’autista di colore affezionato e analfabeta, è paziente e capace di sopportare tutte le stranezze della vecchia signora e di rimanere dignitosamente in disparte. Poi, giorno dopo giorno, la diffidenza iniziale lascia il posto a un rapporto fatto di battibecchi e battute pungenti che cela in realtà un affetto profondo.
In fondo “A spasso con Daisy” non è che questo: la storia di un’amicizia profonda nata nonostante i pregiudizi e le classi sociali sempre giocando sull’ironia e i toni della commedia.
Adattamento leggero e pungente, regia pulita ed efficace, interpretazione magistrale che grazie a trovate semplici ma particolari confezioneranno una commedia leggera piena di ironia di grazia e respiro.
Tutto molto emozionante e divertente, un vero balsamo per l’anima pronto a sorprendervi e ad accogliervi.