“La casa della lucertola” un made in Italy tutto a Km zero.

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Alla scoperta dell’agriturismo genovese, immerso nell’assoluta genuinità e bontà dei prodotti a Km 0.

Carissimi amici di #madeinfood e foodlovers,

grazie innanzitutto per il vostro interesse! Siete in tanti a seguirmi e questo ci fa molto piacere! Il nostro viaggio continua a nord, verso Genova, più precisamente ad Orezzo, un luogo dal panorama bellissimo apparentemente sconosciuto agli dei e agli uomini.

Qui ad accogliermi ci sono Francesco e Ludovica, i due giovani proprietari dell’ agriturismo “La casa della lucertola”, che con grande amore e dedizione stanno portando avanti un progetto ed uno stile di vita che personalmente ammiro molto.

Ludovica, Francesco… Grazie per aver contattato #madeinfood! Non posso non chiedervi innanzitutto il perché di questo particolarissimo nome!

Grazie a te Serena, è un piacere! Abbiamo lasciato il nome che avevano dato i vecchi proprietari dell’agriturismo; è azzeccato perché gode di un’ottima posizione, sempre soleggiata dall’alba al tramonto, e quindi è la perfetta casa delle lucertole!

Come è nata l’idea di questo agriturismo e perché?(Io lo so, perché mi sono fatta gli affari vostri, ma spieghiamolo anche ai nostri lettori)

E’ nata nel 2015 da una “pazza idea” mia e di Francesco, entrambi di buona forchetta, con due nonne che ci hanno trasmesso l’amore per la cucina e che ci hanno fatto stare con le “mani in pasta” sin da piccoli.

Abbiamo visto questo podere un po’ trascurato e ci siamo detti “vabbè, facciamo questa follia e prendiamolo”, avevamo 25 anni! Francesco inoltre è un agrotecnico e la sua passione per il mondo agricolo è nata praticamente con lui! Io invece, pur essendo un ingegnere civile, ho la passione per la cucina trasmessa proprio dalle tradizioni familiari. Da qualche anno però, è arrivato anche il terzo elemento…

Da chi è composto quindi il mitico team?

E’ composto da Francesco (il boss) Ludovica (la Ludo) e dal fratello di Francesco, Giorgio (per gli amici il buon Giorgio) che si occupa degli animali e di una parte dell’orticultura; poi quando apriamo il ristorante si cambia d’abito e mentre noi (Francesco e Ludovica) siamo in cucina lui è in sala a fare il cameriere ed accogliere i clienti. Siamo tutti multitasking, passiamo dall’essere contadini a cuochi e ristoratori.

La casa della lucertola dà l’impressione di essere un luogo estremamente accogliente. E’ tutto  studiato e concepito nei minimi dettagli, con grande cura e attenzione per i clienti… e non solo! Mi spiegate un po’ la vostra filosofia?

Certo, la nostra filosofia è genuinità, tradizione, ricerca e km0. Che poi non è così automatico da realizzare, bisogna fare tutta una serie di passaggi e dedicare particolare attenzione alla fase ad esempio delle colture e all’allevamento degli animali; curiamo molto la loro alimentazione, perché il prodotto finale è il risultato anche della salute e dell’alimentazione dell’animale stesso.

Cerchiamo di portare in tavola i prodotti della tradizione genovese, genuini e lavorati il meno possibile: senza conservanti e senza OGM. Ad esempio, il prosciutto che trovi al supermercato lo puoi consumare anche quattro giorni dopo, il nostro no, perché dentro non ha nulla. Anche se è raro che avanzi considerata la sua bontà…

A proposito di km 0 e cucina bio, diteci un po’ chi sono i vostri amici animali, e che tipo di piatti è possibile trovare nel vostro ristorante!

I nostri animali come hai visto sono diversi e siamo molto affezionati a loro. Alcuni addirittura hanno dei nomi, come ad esempio le “Cocche”, le nostre gallinelle grazie alle quali abbiamo sempre delle uova freschissime che usiamo in cucina per le varie ricette. I nostri piatti variano a seconda della stagione perché sfruttiamo le risorse che la terra ci offre.

Il menù quindi non è mai fisso e varia a seconda dei prodotti stagionali, cercando sempre di unire tradizione a fantasia e creatività, in base agli ingredienti che abbiamo al momento sempre e rigorosamente di produzione propria (affettati, salumi, formaggi, carne, uova, frutta, pasta ecc.)

Ditemi il vostro piatto forte! Io un’idea me la sono fatta, ho visto un pesto al mortaio niente male…

Si, il pesto è sicuramente uno dei nostri piatti forti, lo facciamo come vuole l’antica tradizione genovese, al mortaio. In molti ci dicono di usare il frullino perché è più comodo e si perde meno tempo, ma tradizione è sinonimo di qualità e a noi piace faticare per ottenere ottimi risultati.

Quindi il frullino lo lasciamo agli altri! Altri piatti che consigliamo sono il classico Tocco alla genovese preparato con il “tocco” di carne e il sugo di pomodoro, oppure realizziamo la salsa alle noci, e immancabili sono i ravioli homemade della Ludo su tradizione della nonna. Lei è bravissima a impastare e ogni volta ci prepara pasta fresca buonissima da accostare ai nostri sughi. Stra-consigliati ad esempio sono i ravioli alla zucca!

E, ovviamente, non possono mancare i nostri formaggi. Francesco, il boss, lavora solo latte crudo non pastorizzato per mantenere integre tutte le caratteristiche organolettiche del latte, così che si possano ottenere diverse tipologie di formaggio in base alla alimentazione che ha avuto la vacca (se, ad esempio, è stata al pascolo o in stalla). Mentre se utilizzassimo il latte pastorizzato avremmo il comune formaggio che viene venduto anche nei banchi frigo del supermercato.

Ci teniamo a spiegare questi processi di lavorazione anche ai nostri clienti, affinché comprendano la qualità e il risultato finale del prodotto. Il nostro formaggio inoltre è realizzato con metodo naturale senza l’utilizzo di fermenti, che nei caseifici vengono utilizzati abbastanza comunemente per influire sul gusto del formaggio, ma Francesco è “all’antica” e utilizza come starter solo l’innesto naturale.

Vale la pena venirvi a trovare! E’ possibile anche pernottare lì, se si volesse fare un weekend lungo? E’ inoltre possibile venire con voi e conoscere da vicino il vostro mondo, vedendovi lavorare o salutando i fantastici amici a quattro zampe?

Sì, dopo che abbiamo finito i nostri compiti in cucina ci cambiamo e portiamo i bambini (ma anche gli adulti) a fare un giro per il nostro agriturismo, affinché il soggiorno diventi una vera e propria esperienza e affinché siano maggiormente in contatto con la natura.

Purtroppo per il momento non è possibile pernottare, facciamo servizio ristorante e delivery, ma ci stiamo pensando viste le numerose richieste che ci arrivano! Noi siamo un po’ folli, e quando ci mettiamo in testa una cosa vogliamo realizzarla… quindi vedremo se organizzarci anche per questo…

A tal riguardo ho visto che avete una parte dedicata anche allo shopping online… Si può comprare in tutta Italia? E che tipo di prodotti è possibile acquistare?

Si, abbiamo aperto il sito e la parte shopping online proprio a causa del Covid19. Viste le numerose richieste di spesa a domicilio, abbiamo deciso per motivi pratici e logistici di organizzare una parte di shopping online, grazie all’aiuto di alcuni nostri amici informatici.

Qui è possibile acquistare diversi prodotti in base al CAP di residenza; ovviamente determinati prodotti freschi sono reperibili principalmente nella provincia di Genova ma ne abbiamo altri che vengono spediti in tutta Italia come ad esempio confetture o alcuni tipi di salumi e formaggi, li trovate nella nostra sezione “shopping online”.

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Molto bene, e proprio nella sezione shopping online ho notato che avete un’accurata selezione di birra artigianale… Che birre è possibile trovare? Che tipo di servizio beverage offrite sia online che nel vostro ristorante?

Abbiamo attualmente sedici tipi diversi di birra e abbiamo deciso di andare un po’ controcorrente puntando sul mercato delle birre più che dei vini (anche se qui, come vedremo in seguito, abbiamo un’accurata selezione di vini bio..) realizzando una carta delle birre molto dettagliata e approfondita.

Di solito al ristorante è più facile trovare la carta dei vini, ed è difficile averne una delle birre che sia soddisfacente, quindi abbiamo deciso di puntare su dei micro birrifici artigianali di Genova e regioni limitrofe per fornire un servizio di maggiore qualità ai nostri clienti. Per quanto riguarda le etichette abbiamo corteggiato un birrificio artigianale molto famoso qui a Genova, il Maltus Faber, per avere delle birre con le etichette personalizzate di noi tre proprietari.

All’inizio erano abbastanza scettici su questa scelta perché ritenuta obsoleta, ma si sono ricreduti quando hanno visto che le etichette create dai nostri grafici funzionavano e che abbiamo venduto 300 bottiglie di birra in tre settimane! Come detto prima siamo molto determinati e se crediamo in un’idea cerchiamo di realizzarla!

Riguardo il criterio della scelta dei vini abbiamo deciso di puntare su vini biologici, naturali e biodinamici, su filosofie di produzione che sposassero la nostra, del km0. Siamo andati dai produttori e ne abbiamo degustati diversi (è un duro lavoro ma qualcuno dovrà pur farlo!) e alla fine abbiamo realizzato una carta dei vini ridotta dove si possono trovare dei piccoli produttori che realizzano dei vini davvero speciali.

E poi.. Non possono mancare ovviamente in nostri liquori homemade, fatti con le risorse che anche in questo caso la natura ci offre: mandarini, limoni, fragole, cioccolata….

Ok, questo agriturismo sembra essere il luogo dei sogni! Concluderò con una domanda personale: la ludo è sposata con Francesco (il boss), Giorgio (o il buon Giorgio) è il fratello del boss… com’è unire la vita coniugale con quella lavorativa?

Un delirio. Bisognerebbe lasciare sempre fuori la vita lavorativa quando si entra a casa, ma è quasi impossibile, e a volte rischiano di volare oggetti! Ma siamo molto affiatati, e portiamo avanti con amore ed entusiasmo il nostro progetto comune. Tra l’altro nel 2015, oltre ad aver acquistato l’agriturismo, abbiamo deciso anche di sposarci!

Grazie Ludovica e Francesco per la vostra gentilezza e simpatia. Siete la prova che se guardi la stessa cosa ogni giorno con amore, questa può assumere sempre sfumature e fantasie diverse! Complimenti per la vostra determinazione e creatività, ci vediamo presto nel vostro agriturismo!


—> per info su “La casa della lucertola”: www.lacasadellalucertola.it/

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