Quasi mezzo secolo è trascorso dall’ultima volta che una donna ha solcato l’asfalto di un Gran Premio di Formula 1. Era il 1976 e Lella Lombardi, pseudonimo di Maria Grazia Lombardi, ruggiva con la sua Brabham sul circuito di Zeltweg, in Austria. Quell’ultimo dei suoi 12 Gran Premi, corsi tra il 1974 e il 1976, sigillò una carriera che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’automobilismo.
Nel 1975, durante il Gran Premio di Spagna, Lella conquistò un mezzo punto, un traguardo storico, seppur dimezzato a causa dell’interruzione della gara. Un risultato che la consacrò come l’unica donna ad aver segnato punti in Formula 1.

Giacomo Arosio, nel suo libro “Lella Lombardi. Un pilota una donna”, edito da Minerva Edizioni, ne racconta la storia con passione. “La forza che mi spinge si chiama passione… Io mi realizzo dentro l’abitacolo di una macchina da corsa: la mia è stata una scelta della quale non mi pentirò mai“, affermava Lella, scomparsa nel 1992.

La sua avventura iniziò con l’auto di famiglia, consegnando la carne della macelleria paterna, e proseguì con le prime gare clandestine. In meno di un decennio, Lella scalò le vette del motorsport, dai kart alla Formula 1, dimostrando una determinazione fuori dal comune.

Talento e Determinazione: Le Armi di una Campionessa
Lella Lombardi, nata a Frugarolo nel 1941, possedeva una combinazione vincente: una preparazione fisica impeccabile, una guida pulita e una capacità di superare gli ostacoli, nonostante le limitate risorse economiche. La sua passione e il suo talento l’hanno portata a essere la seconda donna a guidare una monoposto in Formula 1, dopo Maria Teresa de Filippis negli anni Cinquanta.

La sua storia è un esempio di coraggio e tenacia, un faro per le future generazioni di donne che sognano di correre in Formula 1.
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Gabriella Chiarappa
Salve sono una manager esperta in comunicazione, che punta sull’innovazione e la ricerca, il mio settore è legato alla sfera moda anche se la mia cultura e il mio spirito di osservazione mi portano ad avere sfaccettature che sinergicamente si avvicinano all’arte, alla musica e a tutto ciò che svela la nuova tendenza. Adoro il mondo del Fashion che coltiva la cultura e le tradizioni: incantata dalla genialità di un Alexander McQueen e dall’eleganza innovativa di un Jean Paul Gaultier. Sono una sognatrice autentica che crede che le passioni sono l’alimento per concretizzare i sogni, amo viaggiare,visitare musei, conoscere e documentarmi sempre….