In occasione dell’anniversario del primo avvistamento sarà organizzata la più grande caccia al mostro di Loch Ness
Quante volte la storia del grande mostro Nessie del lago nero, posto incantevole e misterioso, è stata raccontata intorno ad un fuoco lento sotto le stelle oppure davanti al caldo camino negli inverni più bui? Quante ipotesi sull’entità effettiva dell’animale?
Ebbene, è arrivato finalmente il momento di andare fino agli abissi di questa intrigante storia con dati alla mano.
Il 22 Agosto è stato l’anniversario di quello che, secondo la leggenda, sarebbe il primo avvistamento dell’innominabile creatura, un po’ come Voldemorth – gli appassionati del piccolo Potter capiranno il collegamento -.
Sulla scia di questo entusiasmo, nel weekend del 26 e 27 Agosto, ci sarà la più grande ricerca del mostro. L’iniziativa è stata organizzata direttamente dal Loch Ness Centre, all’interno dell’hotel Drumnadrochit, che possiede una posizione perfetta tra il centro ed il luogo occulto.
Curiosi di sapere di cosa si tratta?
Ci saranno tantissimi appassionati e non solo che parteciperanno alla ricerca, sia dal vivo che online, consci del fatto che non sarà un’impresa facile, considerando che le ricerche son durate tantissimi anni, con scarsi risultati. Tuttavia, non si lasceranno abbattere.
Come si evince dal “The Guardian”, quotidiano britannico, verranno usati droni con telecamere ad infrarossi e idrofoni.
Magari con la tecnologia avanzata potranno far dei passi in avanti!
È possibile che Nessie sia una creatura immortale?! Lo è chiaramente nei nostri ricordi. Dal momento che, se fosse davvero esistito, il cucciolo dovrebbe avere più di 200 anni. È possibile che, a causa del cambiamento climatico, le acque più profonde abbiano subito una variazione aprendo un varco temporale, e la bestia si sia nascosta. Cosicché, le illazioni son all’ordine del secondo, però potrebbe essere tutto molto plausibile e, soprattutto, curioso.
Nel corso del tempo ci son stati tantissimi avvistamenti. I primi risalgono a 1500 anni fa. Si racconta che il 22 Agosto del 564 d.C Son Columbia abbia avvistato il plesiosauro nell’intento di attaccare uno dei suoi seguaci che si trovava immerso nell’acqua del lago. Successivamente, son state raccontate tante storie di avvistamenti e, subito dopo, anche smentite. Dunque, non è stato fattibile assecondare tutte le dicerie del popolo; ma se la creatura avesse solo paura di essere catturata, prelevata, esaminata ed avesse compreso che vi è un sistema che controlla gli esseri umani?
Troppi quesiti, troppi nodi da sciogliere perciò restate sintonizzati che la verità vien sempre a galla!
Infine, resta impossibile convincere coloro che son certi della presenza dell’essere vivente!
