Alla prestigiosa Mostra del Cinema di Venezia, l’atmosfera di competizione per il look più chic e audace è palpabile, e quest’anno al Lido non fa eccezione. Tra le molte celebrità internazionali che si sfidano sul tappeto rosso, spicca la splendida Matilde Brandi.
Nel red carpet di Venezia 2023, Matilde sfoggia un elegante abito lungo, rigorosamente nero, interrotto da un lungo inserto see-through che percorre l’intera lunghezza dell’abito. Questo straordinario capo d’abbigliamento è firmato dalla giovane designer Marta Jane Alesiani, dimostrando ancora una volta il fascino senza tempo del vero Made in Italy.” Ed è in questa occasione che abbiamo il piacere d’incontrarla per WonderYou magazine.
Dopo 80 anni dalla sua fondazione, come crede che la Biennale sia cambiata nel corso degli anni, e quali sono le novità che possiamo riscontrare oggi nel 2023?
Sicuramente c’è stato un rinnovamento sia architettonico che proprio di rinnovamento a livello di film proposti e di attori sempre più giovani che conquistano quel tappeto rosso
Nell’80ª edizione della kermesse, tra le tre pellicole presentate in concorso, c’è una che l’ha colpita particolarmente? Se sì, potrebbe condividere con noi quale film è e perché ha suscitato la sua attenzione in modo così significativo?
Io ho visto “The Killer” un thriller profondo intenso che fa ragionare sul fatto che anche chi sembra avere un animo oscuro prima o poi si rende conto che la bontà d’animo viene prima di tutto. Questo sicario senza scrupoli ad un certo punto prende coscienza di ciò che fa e vacilla tra il bene ed il male.
Tra gli attori italiani con cui ha avuto il piacere di lavorare, c’è qualcuno in particolare che ricorda con affetto o che abbia lasciato un’impressione duratura?
Sicuramente Adriano Celentano, carismatico divertente e grande professionista
Quali sono i consigli che darebbe alle giovani donne che aspirano a una carriera nella televisione o nel cinema, per rimanere autentiche mentre si fanno strada nell’industria?
Di studiare tanto, perché la base è quello e poi coltivare i propri sogni e le proprie passioni aiutandosi dal talento che hanno dentro di loro
Quali strategie o approcci può suggerire per eccellere nei ruoli di showgirl, conduttrice televisiva o attrice senza perdere la propria autenticità?
Nessuna strategia solo essere se stesse e non farsi abbattere, la competizione va bene ma se costruttiva, portare sempre con sè un sorriso e trasmettere felicità a tutto il pubblico
Come ha gestito le sfide nell’interpretazione dei vari ruoli nel mondo dello spettacolo?
Sempre immedesimandomi nel ruolo richiesto, facendolo mio, entrando nel personaggio ma sempre portando nel personaggio un po’ di “Matilde”
Venezia è sempre stata all’avanguardia in fatto di moda e costume. In che modo pensa che il red carpet sia cambiato oggi?
Credo che oggi si guardi più all’apparenza del vestito che alla personalità che si ha.
Per un evento speciale come questo, a chi si è rivolta Matilde Brandi per la scelta dell’abito e con quale maison di moda ha collaborato per l’occasione?
Mi sono rivolta alla giovane stilista Marta Jane Alesiani che ho conosciuto ad Ascoli Piceno in occasione di un’evento, è stato amore a prima vista con i suoi abiti quindi ne ha creato uno su misura per me che mi ha molto valorizzata
Come descriverebbe l’atmosfera e l’energia unica del Festival del Cinema di Venezia?
Sempre emozionante e speciale
Cosa pensa del Festival del Cinema di Venezia, un evento di grande orgoglio italiano?
Penso sia appunto un orgoglio italiano, molte star internazionali vengono da qualsiasi parte del mondo per fare il red carpet, dobbiamo esserne fieri.
