Mylène Cattellan, forza di una donna, magia di un vino.

Avatar photo
View Gallery

Mylène è l’anima di Myrò , ci racconti la sua storia? 

Sono nata in Provenza tra i profumi delle terre di Chateauneuf du Pape e Cotes du Rhone sono cresciuta osservando mia madre mentre lavorava sapientemente sugli innesti e sul fusto di una vite, trasmettendomi l’idea che il lavoro non è un dovere, ma il senso stesso dell’esistere, il modo attraverso il quale esprimere il proprio fiero appartenere ad un paese e ad una regione di nobili valori .  

Da giovane, mi sono trasferita in Italia, con il vivo desiderio di avvicinarmi alla terra delle mie origine materne, il Veneto. 

Da li, nasce un’intuizione spolverando ‘’ il sogno nel cassetto’’, collegata direttamente alla mia storia di vita,  dalla voglia di mixarla all’ esperienza ventennale sviluppata nella mia azienda commerciale settore moda che dirigo ancora oggi , ma soprattutto per esprimere la mia identità, la mia essenza di donna impegnata a realizzare le mie aspirazioni più profonde, una passione trasformata in progetto, un impeto con contorni ben definiti per contribuire a far qualcosa di importante.  

‘’Mi chiamo Mylène, amo il rosé e nasce MyRò, un Pink Wine Brand che ha una storia da raccontare.’’

Qual è la sua filosofia?

La mia storia, la mia etica e importanti terroir sono le fondamenta della mia filosofia commerciale.

Si basa prima di tutto sul concetto di eccellenza dei terroir ricercati, di qualità e di attenzione nella filiera produttiva, di esclusività non ricercando la produzione di massa bensi l’eccellenza, di rispetto ed etica nell’utilizzare le risorse del territorio allontanando il concetto di sfruttamento, di purezza valorizzando il ceppo delle uve prescelte, possibilmente senza zuccheri ne lieviti aggiunti. 

Cosa ci può dire dei suoi vini? 

Sono lieta di annunciare che ho da pochi mesi lanciato “Goccia di Pinot Noir” ,  il fiore all’occhiello del mio brand MYRO’ , primo trade mark italiano che seleziona e offre ai suoi clienti solo vini eccellenti rosati creati in terroir unici ed incantevoli tra la Francia e l’Italia, che hanno una storia da raccontare. 

In coerenza, sono stati scelti terroir nelle mie 2 terre di origini, ricche di storia, uniche e speciali.  

 ‘’ Crescendo’’  cosi chiamata la mia pallette di rosé italo-francesi offre 3 vini eccezionali : 

-‘’Goccia  di Pinot Noir’’ creato in Veneto laddove ho le mie origini materne 

-‘’Champagne Rosé’’ MyRò creato in Francia laddove ho le mie origini paterne e laddove sono nata e cresciuta

-Unique by MyRò, il rosé fermo.

I punti in comune dei miei vini sono  il Pinot Nero, emblema dei grandi vini francesi e un immagine e merchandising coordinati  nello stile, fortemente identificativi .

Per quanto riguarda il quarto prodotto, dovrete aspettare il 2020 per sorseggiarlo … il Prosecco Rosé !

 

Qual è la sua storia di donna nel mondo dei vini e quando afferma :‘’Il vino è Donna e si tinge di rosa’’, cosa intende?

Sono vissuta per più di 20 anni in Francia dove il Rosé fa da padrone, ho iniziato ad osservare 3 anni fa con maggior interesse il mercato internazionale ‘’en rose’’ e ho cominciato ad imbastire il mio progetto ‘’italo-francese’’.  I numeri parlano chiaro, nei prossimi 5 anni  il futuro è rosé !

La scelta che ho fatto è di sviluppare contatti ed eventi con aziende esclusive tra la Francia e L’Italia per poi diffondere la mia immagine sul mercato internazionale e trovare un canale esclusivo (intendo per esclusivo un unico canale di eccezione per paese) di distribuzione in vari paesi del mondo a partire dalla Cina, dalla Russia, dagli Usa e da alcuni paesi Europei con l’obiettivo di destinarci almeno il 70 % della produzione annua.

In questo momento, diverse trattative commerciali sono in corso mentre in Cina, nell’enorme città di Huizhou che conta più di 5.000.000 di abitanti verrà proposta la mia prima bollicina rosé italiana ai distributori. Dal 22 Luglio al 30 Agosto 2019, con il supporto della confesercenti Direzione Estera, verrà allestita nel Ganghui Mall, uno dei piu importanti e piu grande dell’area, un esposizione di oltre 200 mq dove produttori e distributori italiani come me potranno mettere in mostra in Oriente il fascino del Made in Italy. Una grande opportunità per agganciare distributori locali di livello, un vero accesso diretto  al mercato cinese e le mie aspettative sono ambiziose!

L’Italia invece diventa una sfida per me : Fino a poco fà, la produzione di rosé per il mercato italiano è stata poco enfatizzata/pubblicizzata e rispecchia il poco consumo degli italiani e il poco credo dei produttori (esclusa la Puglia) in questo settore ‘’en rose’’.  

Ma da quest’anno il mercato è in fermento e vede rosa…C’è dietro l’angolo un fenomeno moda e con l’arrivo del Prosecco Rosé nel 2020, forte del fatto che Le colline del Prosecco sono diventate Patrimonio Unesco, le vendite lieviteranno rapidamente! 

Un dato che mi invoglia ad incuriosire i tanti italiani non consumatori, con le mie eccellenti bollicine e il mio vino fermo. Suscitare interesse è nel mio intento attraverso l’inserimento del mio Pink Brand in eventi di nicchia e di livello. 

Qual è l’identità di Myrò?

MyRò, un mondo Rosé che ha carattere, colore, audacia, corpo. Mi somiglia nel ‘’suo sapore’’ e nello stile, somiglia a molte donne nel mondo, crea identificazione e suscita interesse per la sua qualità e la sua ‘’alternativa’’ bellezza proposta con ‘’Goccia di Pinot Noir’’ in doppio mood :’’ Noir chic’’  per la sera e ‘’Pink Pure’’per il giorno. Mentre per lo Champagne e il Rosé fermo, tutto da scoprire…

Un Investimento importante è e sarà sempre fatto sul packaging della bottiglia e sul merchandising, tutto è in continua evoluzione …siamo una start up ma tutto è elegante, ha gusto, è da scoprire, emoziona, trasmette un messaggio e piace molto. 

Diversi prestigiosi brand ci hanno già scelto come brand ambassador per i  loro eventi di rilievo e hanno compreso la filosofia che mi accompagna : Non voglio massificare ma essere autentica, unica e in tal senso esclusiva, creare un identità nella quale persone speciali si identificano nel lusso della qualità e dell’eleganza di un marchio posizionato in pochi luoghi ma esclusivi.

Lei in qualche occasione ha parlato di un format MyRò come merchandising, ci può spiegare meglio? 

Un po’ di merchandising (glacette, teli, bag, cuscini …) da collocare nei beach luxury, nei lounge bar, nei ristoranti, nelle enoteche, ai distributori, nelle navi da crociere o da lasciare a disposizione nei banqueting high level con cui collaboriamo serve sempre per identificarsi , ma il nostro plus è il Format che proponiamo ovunque nel mondo ‘’ a fisarmonica’’ in base agli ordini ricevuti dal cliente :

Creiamo per i nostri clienti, un vero appeal alternativo per promuovere la loro scelta di introdurre MyRò nella loro lista vini o rete distributiva. Che si tratti di un ristoratore o di un grossista il Format viene proposto e adeguato alle esigenze del nostro cliente.

Dal semplice welcome drink organizzato in ristorante/lounge/enoteca accompagnato da una nostra decorazione floreale e una nostra hostess che esplicita le qualità del nostro vino,  all’organizzazione per esempio di un vero e proprio evento esclusivo  con la nostra mezza-soprano per aiutare un distributore a radunare i suoi potenziali clienti nello stesso luogo e conquistarli trasmettendo la mia brand experience oppure ancora organizzare una serata privata vip  ‘’en rose’’ … tutto per creare uno stile, un atmosfera, per creare un emozione olfattiva, visiva, acustica, tattile e gustativa, una brand Experience.

Mi identifichi MyRò è con  3 aggettivi)?

See Also


1/ Vivace : Un progetto spumeggiante, pieno di passione, di emozione, di energia frizzante del team che trasmette a chiunque si approccia alla nostra start up,  il nostro entusiasmo e il nostro forte credo. Siamo in continuo movimento e ricerca di idee nuove

2/ Rosé, semplicemente! Credo nella potenza di questo colore (e ne faccio un business) che solitamente è usato al femminile pertanto declinerei MyRò come un omaggio alle donne che hanno carattere, che credono nei loro sogni e che le realizzano. Aggiungerei inoltre che il nostro rosa cerasuolo, versatile, piu intenso e tendente al rosso conquista per la sua forza e intensità anche il sesso maschile.

3/ Audace perché si propone su una nicchia dove ‘’i grandi di questo mondo’’ hanno il monopolio. Voglio, con il mio stile, toccare la veracità delle persone che solitamente acquistano un vino non per gusto personale o perché intenditori ma solamente per appartenere ad uno standing.  Voglio anche rendere protagonista il consumatore iniziando a proporre  ‘’Goccia di Pinot Noir’’ personalizzabile e in 2 mood : ‘’noir chic’’ e ‘’pink pure’’! 

Come Donna quali sono le difficoltà che incontra nel suo lavoro ?

Per il fatto che non sono un esperta del settore ma solo una wine lover e per la precisione una rosé lover, mi è capitato qualche volta, di incontrare esperti che tentavano di ledere alla mia autostima sottolineando la mia non conoscenza tecnica del mondo vinicolo. 

Io ho sempre risposto sorridendo che, per comprare una tenuta e selezionare terroir eccezionali, basta circondarsi con il giusto team e avere competenze trasversali, che ben pochi consumatori come me hanno il naso di esperti sommelier o enologi ma cercano qualità olfattive, gustative oltre la storia del brand e della tradizione dei terroir.   Infatti io, affidandomi al mio olfatto e al mio palato di consumatore esigente ed appassionato, creo e seleziono i miei vini rosé da degustare cercando di suscitare un emozione.

Qual è la sua piu grande soddisfazione ? 

Sono molto esigente e critica verso me stessa e il mio brand è ancora agli inizi… Risponderei tra un anno a questa domanda 😊

Un Vino per conquistarla ?

Deve essere fresco e brut senz’altro. Sono amante del bianco e del rosè soprattutto, anche se il rosso non lo escludo di certo! 

Non mi piace quando al gusto è troppo dolce mentre apprezzo le note fruttate al naso. Il Pinot Nero ? Ovviamente ’’la fragranza’’ preferita di donna MyRò !

Attualmente siete presenti in  Cina, con Myrò Rosé, quali sono le sue aspettative  a riguardo? 

In Cina c’è molto interesse per la cultura,  per lo stile italiano, il cibo e il vino. Per questo ritengo sia molto importante incuriosire ulteriormente Il consumatore cinese e in questo caso specifico su un mondo rosé Made in Italy, con un Brand identificativo, nel suo nome, originale e inedito nella sua grafica.

Secondo il presidente di ShenYang Mengze, uno dei principali distributori di vini in cina, i cinesi apprezzano molto i sentori fruttati e floreali e i vini rotondi e non acidi, non troppi dolci. E sono esattamente le caratteristiche dei vini rosé proposti nella mia gamma di rosati, quindi si parte con grandi aspettative!

Un suo desiderio ?

Oltre alla soddisfazione ovviamente economica di vendere i miei eccellenti vini, desidero soprattutto trasmettere uno stile, racchiuso nell’essere e non nell’apparire. Desidero lasciare un segno, ‘’una traccia da ricordare’’.

Writer
Gabriella Chiarappa


(c) 2019-2024 Wonderyou International Magazine - All Right Reserved.
Concept: Le Salon de la Mode  - Design:Luca Di Carlo

Scroll To Top

Free website hits

error: (c) 2019 Wonderyou Magazine - Tutti i Diritti Riservati