Olivia Newton-John, l’indimenticabile Sandy Olsson di Grease che ha fatto sognare almeno tre generazioni, si è spenta ieri nel suo ranch in California circondata dall’affetto dei suoi amici e famigliari.
Olivia Newton-John è stata una star che ha di fatto segnato un’epoca con la sua partecipazione in Grease, film ancora oggi scolpito nella memoria di generazione e generazioni. Una persona decisamente straordinaria e generosa, che ha lottato con il sorriso fino alla fine dei suoi giorni. Olivia nasce a Cambridge per poi trasferirsi in Australia con la famiglia all’età di 5 anni.
Nel 1966 ha inciso il suo primo singolo, Till You Say Be Mine, e nel 1974 con il brano Long Live Love si è piazzata al quarto posto all’Eurovision Song Contest. Ha raggiunto poi un grandissimo successo nello stesso anno con la canzone I Honestly Love You, Grammy Award alla registrazione dell’anno e alla miglior interpretazione vocale femminile pop, miglior album e disco d’oro.
Con Grease arriva il successo
Poi arriva il grande successo Grease dove, oltre al film diventata popolarissima per la straordinaria colonna sonora. Seguono poi altri successi tra cui l’album Physical del 1981 che, oltre ad aver vinto diversi dischi d’oro e di platino, ha di nuovo sbancato ai Grammy come cantante pop dell’anno, miglior video, miglior singolo e miglior artista. Nello stesso anno ha avuto la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame.
Tra i suoi film migliori c’è stato anche Xanadu (1980), anche in questo caso grande successo della colonna sonora, in cui ha fatto coppia con Gene Kelly con il personaggio di una musa-pattinatrice che rinuncia all’immortalità per amore e diventa la star di un locale che si chiama proprio Xanadu.
Ha ritrovato ancora Randal Kleiser che l’ha diretta nel dramma terminale Un party per Nick (1996). La sua ultima apparizione su grande schermo è stata nel ruolo della madre della sposa nel film Tre uomini e una pecora (2011).
![Grease - You're The One That I Want [HQ+Lyrics]](https://i.ytimg.com/vi/7oKPYe53h78/0.jpg)
L’annuncio della sua scomparsa firmata dal marito John Easterling che la ricorda così: “Olivia è stata un simbolo di trionfi e speranza per oltre 30 anni, condividendo il suo percorso con il cancro al seno. La sua ispirazione nella guarigione e l’esperienza pionieristica con la medicina delle piante continuano con il Fondo della Fondazione “Olivia Newton-John, dedicato alla ricerca sulla medicina delle piante e sul cancro. Al posto dei fiori, la famiglia chiede che ogni donazione sia fatta in sua memoria al Fondo Olivia Newton-John Foundation”. Un’anima gentile Olivia Newton John, che resterà per sempre nel cuore di tutti noi, come Sandy icona intramontabile di Grease.
