Lo scorso 29 maggio, nella raffinata cornice di Villa Necchi Campiglio a Milano, si è tenuta la cerimonia di premiazione della quinta edizione del CNMI Fashion Trust Grant, il programma dedicato a supportare i talenti emergenti del Made in Italy. Tre giovani brand indipendenti sono stati insigniti del riconoscimento, che comprende un finanziamento di 50 mila euro ciascuno, accompagnato da un percorso di mentoring e tutoring per sostenere lo sviluppo e la crescita delle loro attività.
I vincitori di quest’anno sono Francesco Murano, Institution by Galib Gassanoff e Lessico Familiare, mentre un premio speciale è stato assegnato a Moja Rowa, scelto da Marco Bizzarri come segno di particolare apprezzamento per la sua proposta creativa.

Il CNMI Fashion Trust nasce con l’obiettivo di affiancare la nuova generazione di designer italiani, fornendo loro risorse concrete e una guida strategica per realizzare collezioni innovative e sostenibili, in grado di guardare con responsabilità al futuro del settore. Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, ha sottolineato come «sostenere i giovani creativi sia fondamentale per mantenere viva la tradizione e l’eccellenza del Made in Italy, incoraggiando al contempo nuovi linguaggi e approcci più consapevoli».
Tra i progetti premiati spicca Lessico Familiare, brand nato durante il lockdown dall’incontro tra Riccardo Scaburri, Alice Curti e Alberto Petillo. Il marchio si distingue per un’attitudine di slow fashion che coniuga memoria, letteratura e moda, attraverso l’uso di materiali di recupero e tessuti riciclati. Ogni capo racconta una storia, diventando il frutto di un dialogo creativo tra passato e presente, in un’ottica di responsabilità ambientale e sociale.

«Siamo molto emozionati per questo traguardo — ha dichiarato Riccardo Scaburri, co-founder di Lessico Familiare — e intendiamo proseguire con entusiasmo il nostro percorso, grazie anche al sostegno del Fashion Trust, esplorando nuovi orizzonti creativi e mantenendo fermo il nostro impegno verso la sostenibilità».
La giornata di premiazione ha così confermato come la moda italiana continui a puntare con forza sulle nuove leve, promuovendo un modello di sviluppo più sostenibile e consapevole, in sintonia con le sfide contemporanee e le esigenze di un mercato in evoluzione.
G.C.