Rullo di tamburi, il dado è tratto, che le porte del paradiso sonoro si aprano.
Il Festival della 73esima edizione di Sanremo è iniziato con il botto: dalla co-conduttrice Chiara Ferragni in un look tutto Dior creato da Maria Grazia Chiuri, al trucco di Ariete ispirato alla protagonista Mercoledì nella serie “Wednesday” e allo sguardo magnetico di Elodie con il suo cat-eye extra bold creato da Mr.Daniel Makeup per Sephora.
Gli stilisti avranno rispettato il trend del momento oppure saranno usciti fuori dagli schemi?
Anna Oxa è la prima artista in gara ad esibirsi, un onore rivederla sul palco dell’Ariston, esclusivamente per la sua bravura canora dato che l’outfit è risultato talmente asettico, anzi che si sia presentata!
Quello della Ferragni invece è un look che lascia tutti senza fiato, grazie al suo abito-manifesto composto da una corolla di seta nera ispirato alla tradizione Dior, con ricamo che cita “pensati libera”, opera di Claire Fontaine, rivolto al pubblico femminile;
queste due parole sono intense seppur semplici e vogliono far capire a tutte le donne che possono sentirsi libere di essere loro stesse, senza costrizioni di genere limitanti, così come desidera la società patriarcale in cui evidentemente ancora viviamo.
Il secondo outfit con il quale scende la famosa scalinata del Festival è dichiarato “Il vestito senza vergogna”, firmato ancora Dior, risalente alla primavera estate 2018, creazione di Maria Grazia Chiuri, in un delicatissimo tulle nude, che riproduce con un ricamo ‘trompe l’oeil’ il suo corpo al naturale, eliminando quella vergogna imposta, ricordando ancora una volta a tutte le donne, il diritto d’uguaglianza.
Il terzo Dior è proclamato “L’abito contro l’odio”, che riporta delle frasi di disprezzo ricamate in nero su brillante stoffa bianca, in modo da creare un contrasto chiaramente evidente. L’obiettivo di tutto questo è fare in modo che le donne continuino sempre a combattere le ingiurie di chi le odia e notare solo le cose belle della vita.
Ultimo look ma non meno importante che indossa la Ferragnez è “La gabbia”, realizzato con una tuta di Jersey ricamata di strass, intrappolata in una gonna di tulle a vita alta che prende ispirazione dall’opera di Jana Sterback. Anche qui, il messaggio che Maria Grazia Chiuri vuole trasmettere è quello di avere sempre la speranza di rompere le convinzioni imposte dal patriarcato.
Continuando con i big della serata si può notare come Elodie, il magnetico cigno nero, percorre la scalinata sfilando un elegantissimo Valentino Haute Couture grazie allo Styling di Lorenzo Posacco,
un Marco Mengoni in pelle nera molto croccante e accattivante dal tocco Versace con accessori Tiffany & Co;
per concludere non passa inosservata Ariete in Marni, finalmente senza cappello e pur sempre con originalità, soprattutto grazie alla sua giacca rossa, al suo accessorio a forma di cuore ed al suo trucco come nella serie di Tim Burton; dove sarà Mano?!
I Coma Cose non si fanno parlar dietro, dopo la loro crisi son tornati più forti di prima, forse hanno toccato il fondo come “punkabbestia scintillanti” grazie allo styling di Giorgia Cantarini in Vivienne Westwood.
Ultimo in Emporio Armani ma attenzione, l’athleisure, ossia la tendenza di indossare capi originariamente pensati per le attività sportive in contesti piuttosto formali, andava di moda nel 2018!
Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.