La seconda serata del 73esimo Festival di Sanremo prende il via con Amadeus in Gai Mattiolo e Gianni Morandi, che indossa Armani- come Kekko dei Modà e Will- con accanto per la prima volta l’elegantissima Francesca Fagnani, che indossa un abito lungo svasato con lo scollo a V di Armani Privè.
Insomma possiamo già notare il timbro incisivo e deciso della giornalista. I suoi gioielli sono in oro bianco e diamanti fanno parte parte della collezione Giardini segreti di Pasquale Bruni.
Continua ad essere una donna di buongusto sfoggiando questo completo nero mentre cerca di dar voce a chi non può farlo trattando il tema del carcere minorile:
“Se non faremo in modo che chi esce dal carcere sia migliore di quando ci è entrato, sarà un fallimento per tutti”.
Ultimo capo che chiude la serata è realizzato da un’ampia e voluminosa gonna con una parvenza di pizzo vedo-non-vedo.
Arriva il momento della Reunion degli Articolo 31 che suscita mood nostalgici e sorrisi pieni di vita.
La scelta della stilista Ylenia Puglia rende il tutto molto angelico e pacato.
Chiaramente il loro trascorso fa pensare il contrario, sarà un consiglio da seguire?
Lazza si presenta con un look Missoni ideato a quattro mani tra Filippo Grazioli e Simone Furlan con l’iconico motivo Zig Zag giacca e camicia in maglia ricamata da paillettes argento e un pantalone baggy coordinato con una T- Shirt in Lurex nera.
Sul retro della giacca in filo lamè e jais “ ZZALA “ primo album uscito nel 2017.
E poi arriva lei, elegantissima, briosa e splendente Giorgia in Dior con lo styling di Valentina Davoli con ai piedi degli stivali gladiator dal tacco comodo realizzati in morbido velluto -non sono un po’ too much? -, comunque altro coordinato per lei, composto da un top piuttosto strutturato ed un paio di pantaloncini.
Per il make- up Luciano Squeo si è lasciato ispirare dai toni elettrici per far spiccare l’artista dagli occhi vispi e brillanti. Quanta energia possiedi lo si chiede per un amico?
Levante, la bambolina dark, micro tuta di pelle blu notte e maxi zeppa anni Settanta.
Lo stile e la classe la contraddistingue!
La dama bianca, Madame, decisa ed esplosiva in un Off-White con metà Tailleur e metà sottoveste con lo styling di Simone Furlan ha dominato il palco come non mai con la sua “Il bene nel male “.
Attesissimo il look di Rosa Chemical, protagonista indiscusso delle chiacchiere di corridoio ancor prima di iniziare, in Moschino con lo styling di Simone Folli.
Le sue unghie sono il suo accessorio principale come se fosse in emulazione di Edward mani di forbici.
“Voglio dedicare questa canzone a chi almeno una volta nella vita si è sentito sbagliato e invece era solo diverso”
La ciliegina sulla torta è stata messa da P&C, Paola e Chiara, ed è subito Festival per i duri di cuore.
Dolce e Gabbana al quadrato per loro, con un abito argento con maxi chiusura e le gote tinte di glitter sulle note radiose di Furore.
