Settembre 2021 G20 Agricoltura a Firenze

Sicurezza alimentare, sviluppo globale, agricoltura sostenibile  ma anche EnoArte, ambiente, enoturismo, internazionalizzazione, empowerment femminile

 

 

Il G20 a Presidenza italiana è un appuntamento importantissimo per il nostro Paese, L’agenda della Presidenza italiana che  ruota  attorno a tre pilastri – Persone, Pianeta e Prosperità:, dopo Trieste, Santa Margherita Ligure e Roma la Presidenza italiana del G20 ospiterà la riunione dei Ministri dell’agricoltura del G20 a Firenze dal 17 al 18 settembre 2021.

Il G20 è un forum internazionale, composto da 19 paesi e dall’Unione europea, che rappresenta le principali economie sviluppate ed emergenti del mondo. Insieme, i membri del G20 rappresentano l’85 % del PIL globale, il 75% del commercio internazionale e i due terzi della popolazione mondiale.

Per le sue dimensioni e la sua importanza strategica, il G20 ha un ruolo cruciale nel definire il futuro della crescita economica globale

 

G20 Agricoltura

Nell’ambito del G20 A FIRENZE Territori, arte e cultura del vino a Palazzo Vecchio. 

L’EnoArte ® di Elisabetta Rogai 

Strettamente connessa ai temi della riunione internazionale, la mostra di Elisabetta Rogai e la sua tecnica EnoArte ® aggiungono un tocco di arte e  creatività  al programma di incontri organizzati dall’Associazione delle “Donne del vino” e testimonia fino a che punto arte e vino possono incontrarsi, toccarsi e fondersi fino a diventare complici di un successo che, grazie alla poliedrica attività dell’Artista, ha portato il nome di Firenze in tutto il mondo.

Elisabetta Rogai e la Sala d’Arme, per un fiorentino Palazzo Vecchio non è solo la sede del Comune di Firenze ma il luogo deputato della politica ma anche il luogo delle grandi mostre, delle sale maestose, come la  Sala d’Arme che oggi grazie alle opere dell’artista  si libera delle sue originali funzioni di deposito di armi e munizioni diventando il palcoscenico ideale dove la tecnica unica basata sul vino di questa artista fiorentina si intrecciano  fino a confondersi e rispecchiarsi l’un l’altra in una magica alchimia espressiva.

Storie antiche affascinanti, segreti e merlature guelfe, gli squilli delle Chiarine, stanze senza tempo, favole  e realtà, la Rogai ha il potere di trasformare anche il ruolo del vino, dalla cantina alla tela esprimendolo con uno  sguardo  che indaga il territorio toscano, la prima mostra dopo la pandemia, come una rinascita.

 

G20 Agricoltura

Ma l’obiettivo della mostra è un progetto di riflessione sul passato recente, un “racconto”  animato da una diversità di linguaggio, fatto di colori e materia, teso a instaurare un dialogo vivo col pubblico, quasi rassicurante,  parlando di figure di donne, di cavalli dalle lunghe criniere al vento, della maestosità dell’aquila, ritratti, figure, istanti emotivi di una mostra che parla del nostro territorio  e dello sguardo di una artista autodidatta che ha imparato dal bello che ha visto intorno a lei.

Immersi in un’atmosfera fiabesca, dove passato e presente condividono lo stesso spazio, i suoi soggetti preferiti,  i cavalli, a cui è particolarmente legata dopo aver eseguito il Drappellone del Palio di Siena, figure di donne, racchiusi in eleganti e semplici forme che suscitano un magico incanto, cristallizzano e catturano lo spettatore.

Nell’atmosfera fiabesca degli spazi maestosi della Sala d’Arme, condivisi fra passato e presente, il Comune di Firenze nella persona della Vicesindaca Alessia Bettini ha voluto mostrare il valore dell’arte nell’ambito del G20, rivolta al territorio e alle persone,  invito che   rivolge con le opere della Rogai che affrontano il tema della vita, della natura, dell’agricoltura, del vino, del territorio, ora con ironia, ora con malinconia, ora con forza, talvolta frugando nella realtà, immergendosi nei sogni, una mostra che genera una  interessante risposta  dell’artista fiorentina sull’arte contemporanea dopo la pandemia. Ed è anche la dimostrazione che l’arte italiana è ritornata a mostrarsi ed è viva.

 


 

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Territori, arte e cultura del vino a Palazzo Vecchio. 
L’Enoarte di Elisabetta Rogai

 

Mostra personale di Elisabetta Rogai
Dal 03.09.2021 al 18.09.2021
Inaugurazione venerdì 03.09.2021, ore 17.30

 

Sala d’Arme di Palazzo Vecchio – Piazza della Signoria, Firenze
Ingresso libero

 

Orari: tutti i giorni 10,00-19,00 (giovedì 9-14)
www.elisabettarogai.it

 


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