Siria Ballini, giovanissima veronese trapiantata nella soleggiata Sotogrande, Spagna, incarna quella rara specie: la studentessa modello che, oltre a macinare libri e prendere A+, domina il green con la stessa eleganza con cui gestisce un dibattito filosofico (probabilmente su Aristotele, vista la sua determinazione).
Immaginate la scena: mentre i suoi coetanei postano stories Instagram di aperitivi infiniti e notti brave (che poi, brave è un termine tutto da discutere…), Siria è lì, concentrata sul suo swing, pronta a piazzare un birdie che farebbe impallidire anche Tiger Woods (che, a sua volta, probabilmente sta meditando su come migliorare il suo punteggio in greco antico).
Frequenta la terza liceo alla Sotogrande International School, un ambiente internazionale che, a detta sua, “è molto stimolante, anche se a volte mi capita di sentire la mancanza del “risotto all’amarone” di mia nonna. In Spagna, il risotto non è lo stesso!”. Una dichiarazione che, tradotta in codice segreto di teenager, significa: “Il cibo italiano è imbattibile, anche se la Spagna è cool”.
E la cosa più incredibile? Siria gestisce tutto questo con una calma zen che farebbe invidia a un monaco tibetano. La sua ironia è sottile, un’arma segreta che usa con maestria, lanciando uno sguardo furbo che dice più di mille parole senza mai scadere in quei tic tipici della Generazione Z (tipo rispondere con un semplice “ok boomer” a qualsiasi cosa – anche se, ammettiamolo, la tentazione deve essere forte).
In un mondo invaso da virus digitali e virali, Siria Ballini è un’ondata di freschezza, un’epidemia di positività. Un esempio lampante di come si possa eccellere sia nello studio che nello sport, senza perdere mai la propria autenticità e, soprattutto, il buon senso.
Se al posto del Covid-19 ci fosse stata una pandemia di Siria Ballini, oggi vivremmo in un mondo migliore, pieno di birdies, A+ e, soprattutto, di gente che sa coniugare impegno e ironia con stile. Pensateci. Un mondo migliore, un mondo più “Siria”. E chissà, magari con un po’ più di baccalà mantecato, per tutti.
Salve sono una manager esperta in comunicazione, che punta sull’innovazione e la ricerca, il mio settore è legato alla sfera moda anche se la mia cultura e il mio spirito di osservazione mi portano ad avere sfaccettature che sinergicamente si avvicinano all’arte, alla musica e a tutto ciò che svela la nuova tendenza. Adoro il mondo del Fashion che coltiva la cultura e le tradizioni: incantata dalla genialità di un Alexander McQueen e dall’eleganza innovativa di un Jean Paul Gaultier. Sono una sognatrice autentica che crede che le passioni sono l’alimento per concretizzare i sogni, amo viaggiare,visitare musei, conoscere e documentarmi sempre….