C’è chi interpreta il ruolo del gentleman. E chi lo è, senza sforzo, tra un pensiero filosofico, un bicchiere di vino rosso e il profumo del mare. Theo James, attore britannico noto per interpretazioni intense e sofisticate in serie come The White Lotus e The Gentlemen, è oggi uno dei volti più riconoscibili del cinema e della televisione, ma anche di una mascolinità nuova, elegante e riflessiva.
In questa estate lo ritroviamo protagonista della nuova campagna Dolce & Gabbana Light Blue, che lo vede navigare nelle acque di Capri accanto a Vittoria Ceretti, icona di stile e bellezza. Ma ridurre Theo James a un corpo scolpito e un costume bianco sarebbe superficiale: dietro lo sguardo penetrante c’è molto di più. L’Italia non è solo il set dei suoi progetti: è parte integrante della sua vita e della sua identità. Fin da bambino ha trascorso le vacanze nel nostro Paese, si è sposato in Toscana e oggi gira tra il Lago Maggiore e il Lago di Como per la seconda stagione di The Gentlemen.
Ma il suo legame va oltre. Insieme al ristoratore Ed Templeton sta per aprire a Londra Lupa, un’osteria romana nata dall’amore autentico per la cucina capitolina. “La cucina romana è comfort food per me. Ho girato molto, ho mangiato ovunque, ma quei sapori raccontano qualcosa di profondo. Anche Ed ha vissuto due anni a Roma. È un progetto che nasce dal cuore, non da una moda. E sì, tra qualche giorno tornerò a Londra… forse anche a dipingere i muri del locale”, racconta con ironia.

Theo ha studiato filosofia e, sebbene oggi abbia intrapreso un’altra strada, il pensiero critico è rimasto un suo punto fermo. “La filosofia ti insegna a ragionare con la tua testa. In un tempo in cui tutto è filtrato da algoritmi e manipolazioni mediatiche, avere un pensiero indipendente è fondamentale.”
La riflessione è una costante nel suo percorso. Prima del teatro, pensava di studiare oceanografia, spinto da una passione viscerale per il mare, che oggi si traduce in un impegno concreto al fianco della Blue Marine Foundation. “Il 90% dei grandi pesci del Mediterraneo è scomparso. È uno shock. Dobbiamo ripensare la pesca, renderla sostenibile.
Non è questione di fermarsi, ma di farlo bene, nel rispetto dell’ecosistema.” E proprio dal mare nasce la collaborazione con Dolce & Gabbana per Light Blue, un profumo che evoca l’estate italiana, la pelle salata, la libertà. “Light Blue racconta l’essenza dell’Italia, che per me è casa. Collaborare con loro è stato naturale. Il mare, il profumo, la bellezza di Capri… tutto si è allineato.” E aggiunge con una battuta: “Preferisco avere un buon profumo, piuttosto che uno cattivo.” Sul set e nella vita, Theo alterna ruoli oscuri e riflessioni leggere.
In The Gentlemen, il suo personaggio evolve in modo spietato, più duro e compromesso, soprattutto nei confronti della famiglia. “È un ruolo che diventa sempre più complesso. E c’è anche una parte della trama che si intreccia con l’Italia, con la mafia. È una narrazione che prende direzioni profonde.” Ma quando parla di sé, resta con i piedi per terra. “La fama è una bestia strana. Oggi ci sei, domani no. Io sono riservato. Mi piace il mio lavoro, ma non sento il bisogno di esistere continuamente sotto i riflettori. La gente è gentile. Nessuno mi ha mai detto di andarmene al diavolo… per ora.”
La sua eleganza non è quella dell’apparenza, ma della misura. Ama la commedia, ha scritto sketch per il Fringe Festival di Edimburgo, ma si sente libero anche quando interpreta personaggi duri. E tra un ciak e l’altro, si concede un buon bicchiere di vino e un piatto di pasta. “So cucinare, ma sono molto più bravo a mangiare.” Tè con latte, senza zucchero. Capri tutta la vita. Gentleman, più che modaiolo.

Theo James è il volto di un nuovo modo di essere uomo. Non solo bello, non solo bravo. Ma vero. Un uomo che ama il mare, la terra, la cucina semplice, il pensiero profondo. Un gentleman contemporaneo che non ha bisogno di proclami per affascinare. Gli basta essere sé stesso. E profumare di libertà.
Lui è il vero gentleman? Io direi di sì.

Salve sono una manager esperta in comunicazione, che punta sull’innovazione e la ricerca, il mio settore è legato alla sfera moda anche se la mia cultura e il mio spirito di osservazione mi portano ad avere sfaccettature che sinergicamente si avvicinano all’arte, alla musica e a tutto ciò che svela la nuova tendenza. Adoro il mondo del Fashion che coltiva la cultura e le tradizioni: incantata dalla genialità di un Alexander McQueen e dall’eleganza innovativa di un Jean Paul Gaultier. Sono una sognatrice autentica che crede che le passioni sono l’alimento per concretizzare i sogni, amo viaggiare,visitare musei, conoscere e documentarmi sempre….