Settembre apre le porte alla quinta giornata dell’ottantunesima edizione della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. I fotografi e i fan sono in delirio per l’arrivo dei divi più attesi della laguna:
Brad Pitt e George Clooney.
Hanno sfilato in maniera impeccabile, addirittura correndo da una parte all’altra, sedendosi in mezzo ai fotografi, salutando i fan appostati in ogni parte del Red Carpet, scattando chissà quanti selfie e firmando autografi in ogni luogo.
Gli effetti del Festival!
La loro energia, eleganza, stravaganza e simpatia ha conquistato e reso ancora più brillante quel tappeto magico.
Sono i protagonisti della commedia Action “Wolfs – Lupi solitari” di Jon Watts.
Le due star interpretano due “risolvi guai” con l’obiettivo di cancellare le tracce di un crimine; dal momento che sono abituati a lavorare in solitaria non è -quindi- loro consuetudine collaborare per formare una squadra.
Tuttavia, quando la situazione gli sfugge di mano, allora, in quell’esatto momento, scelgono di rinunciare al proprio ego per salvare la situazione e portare a termine il lavoro richiesto.
Il cast, oltre alle due meravigliose stelle del cinema, è composta da Austin Abrams, Poorna Jagannathan, Amy Ryan, Irina Dubova, Zlatko Burić, Rob Riddell, Richard Kind, Linda Carola e Hassani Rizzo.
Amy Ryan: “Jon Watts è molto preciso nel suo lavoro: mi sono subito sentita parte del film. Ho avuto l’opportunità di collaborare con due professionisti come Brad Pitt e George Clooney e di apprezzare la pazienza di Austin Abrams”
Altro film in concorso, “The Brutalist” di Brady Corbet.
Il protagonista (Adrien Brody), interpreta un architetto ebreo emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947.
Il regista ha dichiarato:“Un’opera sui traumi generati dalla Seconda Guerra Mondiale e dedicata a quegli artisti che non hanno potuto realizzare la propria visione”.
L’opera dura quasi quattro ore con un intervallo di 15 minuti, armatevi di santa pazienza.
Applausi per Marco Belloccchio con il suo cortometraggio, già stato presentato in prima mondiale al Locarno Film Festival, che riesce ad entrare nel cuore di ogni essere umano.
I tre episodi che compongono il cortometraggio rivelano come l’eliminazione di ogni barriera comunicativa conduca a situazioni conflittuali.
L’invito del regista è quello di alzare lo sguardo dagli smartphone e andare a vivere.
Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.