Attore di fama internazionale, pittore e showman.
Ha recitato, come protagonista, a Bollywood, la Hollywood indiana.
Oggi è pronto a conquistare il mondo del fashion con “Agape, The new Art style” una linea di t-shirt ispirata ai suoi quadri. Durante il lockdown ha creato un format di successo “Bocciarelli Home Theatre” andato in onda su Facebook e su YouTube, durante il quale ha alleviato la solitudine e lo smarrimento causati dalla pandemia leggendo poesie, dipingendo e recitando in diretta.
È noto soprattutto per le sue numerose partecipazioni in film nazionali e internazionali e in fiction come “Il bello delle donne 2”, “Incantesimo 5”, “Orgoglio”, “Don Matteo 5”, “Un caso di coscienza 2”, “L’Inchiesta”. Ha pubblicato un libro “Sulle ali dell’arte”, che fonde creazioni teatrali, arte e poesia con confessioni intime.
Il Magazine Wonderyou l’ha incontrato per un intervista esclusiva.
Ci racconti, chi è Vincenzo Bocciarelli?
Beh, domanda da un milione di dollari… Me lo chiedo anch’io tutte le mattine quando mi sveglio e la notte prima di addormentarmi. Sicuramente un uomo che non dà mai nulla per scontato. Un uomo che cerca attraverso la propria ricerca personale di tentare di darsi delle risposte rispetto ai misteri della vita, impegnandosi a costruire… forse è per questo che da piccolo amavo tantissimo il gioco delle costruzioni.
È stato pluri-premiato recentemente come miglior attore protagonista durante importanti festival internazionali come il Croffi, Terra di Siena International Film Festival e al Montecatini Short International Film Festival, come sta vivendo questo momento particolarmente fortunato?
Con il tempo ho imparato a mantenere più possibile l’ago della bilancia al centro delle emozioni (anche quello del peso che cerco di non far alzare troppo -ride-). Nell’arco del mio viaggio artistico professionale e umano ho attraversato momenti di grande successo, popolarità e soddisfazioni personali ma anche momenti di grande smarrimento e di dolore. Se dovessi descrivere con un quadro la mia vita, la raffigurerei come una tela del grande Maestro Caravaggio: contrasti tra luci e ombre, passioni terrene, tentazioni e slancio verso la rinascita, la luce. La luce che vince sul buio.
Ha lavorato, come protagonista a Bollywood, emozioni/ricordi
Ricordi meravigliosi, mi sentivo come a casa. Anche durante le esperienze sui set americani. Mi trovo molto a mio agio con gli attori stranieri… un po’ come se parlassimo lo stesso “linguaggio” artistico. Però le risate e la complicità goliardica che talvolta si crea con alcuni compagni di lavoro italiani è insuperabile.
Ha affrontato il lockdown in modo resiliente, trasformando una situazione difficile in opportunità con “Bocciarelli Home Theatre”. Come è nata quest’idea?
Ho affrontato questa guerra, questa avversità come tutte le battaglie della vita. Armandomi di spada … di forza, la forza e la spada dell’amore ed è nato un dialogo unico e irripetibile con il pubblico, con la gente. Penso che più in là nel tempo quando verranno riguardati i video sul mio Canale YouTube farà un certo effetto. Il Bocciarelli home Theatre come il libro Sulle ali dell’arte che ho scritto in quel periodo, sono soprattutto messaggi e “tracce umane” destinati agli umani del domani. Come diceva Colui che era non “finito” ma “Infinito”: Solo l’amore resta!
Ha scelto la poesia, medicina per l’anima, per intrattenere il suo pubblico, come ha scelto quali autori leggere?
Nelle pagine del mio diario intimo, attraverso la confessione di “Sulle ali dell’arte”, dove mi sono spogliato del Vincenzo attore mettendo nelle mani e nel cuore del lettore la mia anima, racconto l’iter creativo e il mio rapporto con la poesia, l’interpretazione e la recitazione. Ho avuto la conferma di quanto sia necessario e fondamentale l’immediatezza della poesia, pulire la parola da sovraccarichi virtuosistici ed estetizzanti e di quanto sia importante supportare il tutto con la tecnica che deve esserci ma non deve scoprire le proprie carte… insomma una bella ricetta!!! Un po’ come preparare un ottimo tiramisù direi…
“La bellezza salverà il mondo” concorda con questa celebre frase di F. Dostoevskij?
Si, la bellezza e aggiungerei la volontà e la voglia di fare, di creare in nome di questa tanto designata “bellezza”. I mezzi interattivi stanno portando un impigrimento, è un annichilimento della fantasia e dell’immaginazione soprattutto nei giovani. Si tende ad omologarsi e intraprendere il percorso più facile. Si preferisce copiare anziché mettere del proprio vincendo la pigrizia.
“Bocciarelli Home Theatre”, un flusso di emozioni che è confluito nel suo libro “Sulle ali dell’arte” …
Talvolta amo particolarmente sedermi sulla sua riva e osservare lo scorrere dell’acqua, come se fosse una pellicola.
Ed ora arriva “Agape, The new Art style” la mia linea di t-shirt nata con un team di esperti di moda capeggiati da Riccardo Chieruzzi e Filippo Matera ispirata ai quadri nati durante il Bocciarelli Art Home Theatre dove ho realizzato opere d’arte in diretta il cui ricavato è stato devoluto in beneficienza.
Linea uomo e donna che vedrà due giovani volti noti testimonial di questo importante messaggio indirizzato ai giovani ma non solo. Coprirsi D’arte, vestirsi d’anima cercando di amare e rispettare il proprio corpo.
Vincenzo Bocciarelli è anche un pittore, quali colori usa e perché?
Amo molto il color oro, l’arancione e i colori caldi. Le t-shirt saranno sia in bianco e nero che in colori nuovi, originali di tendenza
Van Gogh, nonostante le sue difficoltà esistenziali, con il suo giallo cromo genera vibrazioni che tendono alla speranza, quale pittore sceglierebbe per rappresentare il momento attuale?
L’urlo di Edvard Munch. L’espressionismo è stato antesignano, ha precorso i tempi.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Spero di portare a termine due importanti produzioni cinematografiche rimaste incompiute causa pandemia e di iniziare al più presto un nuovo film che mi vedrà in un ruolo completamente diverso da quelli ricoperti finora.
Il sogno nel cassetto?
Di svegliarmi domani mattina e trovarmi in un mondo popolato solo da brava gente, che non vuol dire essere noiosi, brava gente per me significa vivere con amore e cercare di non fare all’altro ciò che non vorresti venisse fatto a te.
Filmografia
Le grandi dame di casa d’Este, regia di Diego Ronsisvalle (2004)
E ridendo l’uccise, regia di Florestano Vancini (2005)
L’inchiesta, regia di Giulio Base (2006)
Cartoline da Roma, regia di Giulio Base (2008)
Alba, regia di Giorgia Farina (2009) – cortometraggio
Nirakazhcha, regia Anish J. Karinad (2010)
La strada dei colori, regia Anish J. Karinad (2012)
La scuola più bella del mondo, regia di Luca Miniero (2014)
Mission Possible, regia di Bret Roberts (2018)
The Dog of Christmas, regia di Bret Roberts (2018)
Red Land (Rosso Istria), regia di Maximiliano Hernando Bruno (2018)
2019 Professor Dinkan produzione Indiana in lavorazione (interrotto causa COVID)
The dog of Christmas regia Bret Robert (in lavorazione)
Televisione
Perceval, regia di P. Wera (1991)
La leggenda del re pescatore, regia di Marcello Aliprandi – Rai 2 (1996)
Nebbie in Valpadana regia Felice Farina Rai 1 (2000)
La squadra, registi vari – Rai 3 (2000)
Camici bianchi, regia di Stefano Amatucci (2000)
Il bello delle donne 2, regia di Maurizio Ponzi, Luigi Parisi e Giovanni Soldati – Canale 5 (2001)
Carvilius: The Mummy of Rome, regia di T. Lowton – Discovery Channel (2002)
Incantesimo 5, regia di Alessandro Cane e Leandro Castellani – Rai 1 (2002)
Orgoglio, regia di Vittorio De Sisti, Giorgio Serafini e Vincenzo Verdecchi – Rai 1 (2003-2005)
Don Matteo 5, regia di Giulio Base – Rai Uno (2005)
Un caso di coscienza 2, regia di Luigi Perelli – Rai Uno (2005)
Premio Internazionale alla Libertà, IV edizione – Rai 2 (2006)
Pompei, regia di Giulio Base – Rai 1 (2006)
L’inchiesta, regia di Giulio Base – Rai 1 (2007)
Premio internazionale alla Libertà, VIII edizione Rai 2 (2010) (Letture interpretate)
Volare – La grande storia di Domenico Modugno, regia di Riccardo Milani – Rai 1 (2012)
Lockdownlove.It regia Anna Marcello (2021)
Riconoscimenti
Premio Hystrio alla Vocazione (1993)
Premio “Pericle d’oro al personaggio dell’anno” (2005)
Premio “Il Grifo d’Oro” (2005)
Premio Oscar Cinema Anoci (2007)
Premio “Luca Cava” (2008)
Premio “personalità europea” (2009)
Premio Magnolia “Oscar Poliedrico” (2009)
Premio “Giuseppe Perrone” (2010)
Premio miglior attore “Maratea film festival” (2010)
Premio Internazionale Mediterraneo (2015)
Premio Penisola Sorrentina “Arturo Esposito” (2016)
Premio di Benemerenza conferito dall’Academy of Art and Image per l’Impegno profuso e il fattivo contributo culturale e sociale (2020)
Riconoscimento “Giovanni Paolo II” (2020)
Premio delle arti II edizione (2021)
Conduzione
2004 Compleanno Giovanni Paolo II Sala Nervi Rai 1 mondo visione
2005 Premio Zeus Rai 2
2013/14/15/16
Premio Personalità Europea in Campidoglio Roma
2015/16/17/18/19/20
Live in Rome Festa del Cinema di Roma per Canale 21
2021 Let’s Celebrate Radio RID 96.8 FM
2021 Una Ragazza per il Cinema regione Umbria semifinale e finale
2021 Concorso Circeo in Musica II edizione
2020/21 Concorso Internazionale Musica Sacra trasmesso su TelePace e Radio Vaticana XXV-XVI edizione
Writer:
Dionilla Ceccarelli
Cosmopolita e sognatrice. Studia lingue: Russo, Tedesco e Francese. Ama nuotare, la natura, la moda e l’arte.Adora viaggiare, il rito del thè e la letteratura russa.